Sfoghi

« Indietro - Pagina 1 di 2 - Avanti »

da sabry

Amore e odio, dipendenza e abbandono, attaccamento e distacco... mi sento impotente, in continua balìa di questi contrari, non riesco a fermarmi nel mezzo...
Se un padre puo' superare il limite, se l'amore puo' diventare violenza a dispetto di tutte le ragionevoli apparenze, se un'amore ritenuto puro ed eterno si macchia della violazione dell'innocenza, dov'è il limite fra il male e il bene?...dove finisce l'uno e incomincia l'altro?...tutto è confuso, tutto è mescolato, tutto richiede uno sforzo incommensurabile per cercare di capire il senso giusto delle cose, per metterle al posto giusto.
E io, come un giocoliere, continuo a mescolare le carte e ogni volta le devo rimettere in ordine e chiedermi di continuo il perchè, perchè proprio io che ho amato tanto i miei genitori ora li devo odiare con tutte le mie forze...perchè proprio adesso mi tocca rifiutare l'oggetto del mio primo amore, mi tocca rifiutare quella parte di me che ancora ha un bisogno disperato di amarli...passaggio obbligato, così dice la mia psicologa e la sofferenza che mi sto portando addosso e che mi sta quasi uccidendo d'amore, ne è la prova...
Non serve scappare, il buco nero è sempre li' dentro di me, cerco di scansarlo, di cancellarlo, di tapparlo, ma se lo chiudo finisco per soffocarmi dentro tutto ed è ancora peggio...Ci devo proprio affogare, quasi sentirmi senza speranza e senza forze, mi sto lasciando andare a questo dolore e forse questa è la strada dell'accettazione.
Annuisco, sorrido, sono accondiscendente e dentro urlo di odio e di disprezzo ma fuori le parole escono armoniose, prima strozzate, ora rassegnate...
L'angoscia della perdita senza ritorno, senza possibilità di recupero mi accompagna, il perdono a parole e "salviamo il salvabile" mi fa andare avanti nella vita di tutti i giorni.
Ma cosa devo salvare?..un'amore malato?..un'amore violento che già i due termini messi insieme sono una contraddizione vivente?..eppure qualcosa devo salvare se voglio salvare una parte di me stessa...
Eravate voi la parte migliore di me stessa, il limpido specchio dei miei occhi di bambina, il cibo della mia anima, la speranza del mio futuro...vi ho amati tanto, ora vi devo odiare per salvarmi..

6 marzo 2006 - Milano

Categoria: Sfoghi

da anonima

Caio Sabry,
sono una ragazza di 17 anni, leggo le tue dediche cn attenzione, mi piace come scrivi, putroppo nn mi piace cosa scrivi, x il semplice fatto che mi dispiace sentire tanto dolore, vorrei che tu fossi felice, capisco come ti senti.
Io personalmente posso aiutarti solo cn le parole e penso che già questo x te sia un qualcosa a ciu aggrapparti nel senso che vedendo qualcuna a cui susciti attenzione e ti risponde possa farti piacere e regalarti un sorriso, ma spero e ti auguro che da oggi in poi possa impadronirsi delle tue labbra sempre il sorriso(nn forzato) ma vero.
Vorrei chiederti quanti anni hai, se ti va lo dici, altrimenti fa niente.
Io frequento il 3* liceo scient.. sono una ragazza tranquilla, sensibile,altruista, affettuosa, solare, beh.. l'elenco dei difetti la prox volta te lo faccio !! cmq anche io ho le mie giornate grige ( causa)? beh.. l'amore !!
ora ti saluto cn un bacione..
se ti va di risp, io sn qui.
ciao bella

7 marzo 2006

da Sabry

Ma certo che ti rispondo Anonima e vorrei conoscere il tuo nome.
Mi fa tanto piacere sapere che mi sei vicina e lo apprezzo tantissimo.
Lo so che le mie dediche sono tristi, mi piacerebbe venire qui e scrivere anche le cose belle della mia vita. Uso questo sito come un diario e quindi ci butto dentro le cose che mi fanno male, mi aiuta in qualche modo a "digerirle" meglio.
Io ho 35 anni e mi sento come la maggior parte dei giovani che scrivono qui, anche se non sono piu' così giovane! forse sono ancora immatura, mi sono fermata un attimo perchè ancora non riesco a sentirmi abbastanza sicura per vivere la mia età. Ma la devo vivere, è questo il punto e non voglio perdere la spensieratezza che dentro di me sento di avere. Ho tanti conflitti che si agitano dentro di me, ma confido nella vita e in tutto cio' che mi circonda. E di bene ne ho tanto intorno, solo che a volte le sensazioni negative sono piu' forti e profonde del resto...
:-(
Sto passando ultimamente questo periodo e non so quanto tempo ci vorrà per venirne fuori ma mi sto facendo aiutare, finalmente ho capito che da sola è un'impresa titanica.
Ho una psicologa che mi sta aiutando e sopportando!
Un marito che mi vuole bene e due splendide bimbe alle quali ora mi sto aggrappando con tutta me stessa. Loro sono il mio sorriso vero, non tirato.
Grazie per la risposta. Vorrei tanto conoscere il tuo nome e sapere qualcosa di te.
Ti abbraccio fortissimo, ti aspetto. bacini

7 marzo 2006

da erre

Amica mia.. che dirti? io sono sempre qui, lo sai.. ieri è stata una giornata piena e non ho avuto tempo di scriverti, ma più tardi lo faccio.. volevo solo ricordarti che ci sono..
bacio

7 marzo 2006

da Sabry

Grazie Erre, lo so che ci sei, lo sento.
Scusate per i miei sfoghi.
Comincio a non sopportarmi piu' neanche io
baci

7 marzo 2006

da anonima

Ciao Sabry, che piacere sentirti..allora mi presento: sono Federica ..la mia età la sai.
Dunque, è da poco che conosco questo sito e devo dire che leggendo le dediche (tutte belle) tante parlano di amori finiti.. sofferense etc.. la tua storia dall'esterno qualcosa sn riuscita a capirla.
Prima di tutto sn felice che tu abbia accettato l'aiuto della psicologa, anche se molti pensano che sia inutile, io nn lo condivido xkè gia il fatto che ne parli cn qualcuna che nn ti conosceva è tanto.. poi sicuramente capire le cause.. il nostro io, super io, inconscio e subconscio credo che solo cn il suo aiuto potrai raggiungere l'equilibrio interno xkè da soli son sicura che nessuno ce la farebbe, quindi vai avanti, anche se qualche gg credi di nn farcela nn arrenderti mai, io nn ti conosco ma da come scrivi sento che sei una persona molto intelligente, colta e spieciale.
Ho letto che hai 2 bimbi, ecco.. trasmetti loro la tua dolcezza, il tuo amore, vedrai, insieme a loro man mano che cresceranno ti sentirai + forte, nn avrai paura di niente, xkè sarà il loro amore a farti sentire protetta e sicura, lo so, io sn piccola, nn dovrei dare consigli.. spero che nel mio piccolo possa trasmetterti coraggio..ti prego continua a scrivere.. sembra una sciocchezza mettersi davanti a un pc ma nn lo è affatto, anzi, aiuta quasi come trovarsi in uno studio psicologo.
Sai sabry.. dopo il liceo vorrei prendere medicina ehhehehhe... so che è dura ma a me piace molto.. spero di farcela !
ora ti saluto cn un abbraccio e bacini baciotti.
ciao

7 marzo 2006

da Fabrizio

Ciao Sabry,
mi fa piacere vedere che sei tornata :)
Condivido al cento per cento le tue parole...brava amica mia

7 marzo 2006

« Indietro - Pagina 1 di 2 - Avanti »