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da Occhi spenti
Come si fa a uscirne?A 25 anni, ho un buon lavoro ma sempre uguale, con colleghi a cui sorridi ma di cui non ti interessa niente, c'e' gentilezza e cordialita' uno con l'altro ma e' solo superficie e forma.Si lavora fino al venerdi',il sabato e la domenica passano senza amici e senza ragazza.A volte esco con degli amici ma mi annoio.A volte conosco una ragazza, una all'anno se va bene, ma non si va mai oltre una semplice amicizia.E la vita resta sempre la stessa per anni e anni.La sera arrivo a casa tardi stanco per il lavoro e non esco mai, e con chi poi?,il weekend passa amorfo e il lunedi' si ricomincia negli stessi schemi.Arrivero' ai 30 solo, ai 40 solo e in meno che non si dica la mia vita' sara' stata sprecata cosi'.Fossi solo ma felice, non mi importerebbe.Il fatto sono gli occhi"spenti",l'entusiasmo ormai perduto insomma.Quando ero bambino gioivo per ogni cosa, poi la mia gioia di vivere si e' spenta gradualmente senza motivo, verso i 14 anni e ora vivo come un robot portando avanti compiti e impegni di cui non me ne f**te niente, ma devo farlo per sopravvivere.Vorrei tanto uscirne.Il suicidio non cambierebbe le cose, ma anche continuare cosi' non risolve niente.Noia, vita immobile e solitudine.Poco entusiasmo ormai per ogni cosa.Come se ne esce?Non credo agli psicologi, perche' dicono cose che gia' so"fai questo, fai quello",quello che non ti danno e' la spinta e l'entusiasmo perduti anni fa".
Non sono mai stato peggio di oggi.Scusate lo sfogo.
7 marzo 2006
Categoria: Solitudine
da Sabry
Mi dispiace per come ti senti, davvero. E ti capisco.
Non sono una psicologa e poi tu dici di non crederci, posso solo raccogliere il tuo sfogo e sentire il tuo malessere.
Solo una cosa non ho capito. Perchè ti senti cosi?
Dici che non hai nessun motivo e che col tempo la spensieratezza e la voglia di vivere si è spenta in te, e ti credo, so come ti senti, ma ti invito a cercare di capirne il motivo.
Capire il motivo è l'unico modo per uscirne.
Non ti scusare per lo sfogo, fa bene buttare fuori il dolore, anzi, scusami tu se ho sbagliato consiglio.
Un abbraccio da me
7 marzo 2006
da triste83
Ciao, ho23anni e' sono una ragazza.La penso esattamente come te, ma,credimi tu hai10000motivi per andare avanti.Hai un lavoro?Be',io nemm quello, perche' sono diversa.E POI MI VENGONO A DIRE CHE LE BARRIERE ARCHITETTONICHE STANNO CADENDO, CHE GRANDE CAZZATA.Sono delusa da questa vita che non ho chiesto di vivere, ma,che mi fa vivere..1bacio, Mely.PS:Se vuoi sono qui...
7 marzo 2006
da Auanagana Bob
Dal momento che ti è stata data una parte in questo film cerca di sfruttarla.
Capisco il piattume dei giorni nostri che ci accomuna un po tutti, però non sento mai parlare di altruismo e solidarietà.
Sai quanta gente ha bisogno di te?
Se dai amore probabilmente troverai l'amore,
sono pronto a scommetterci.
7 marzo 2006
da me
ragazzi ma che cavolo dite?!...il suicidio, l'angoscia, gli occhi spenti?! ho 25 anni, laureata da 1, lavoro dal lunedì al venerdì restando fuori casa dalle 8 alle 20, non sono fidanzata, lo sono stata fino a 3 anni fa, quando lasciai il mio ex dopo 5 anni perchè non lo amavo più! da lì ho avuto una storia travagliata con uno che mi ha fatto penare sempre, durata quasi 2 anni, econclusa definitivamente da non molto...ma vivo comunque, ho i miei momenti no, come tutti, ma non penso mai a voler morire, a disperarmi, a piangermi addosso!
vi racconto una cosa: ho una nonna, che adoro e che abita con me, a cui l'anno scorso fu diagnosticato un cancro al seno. fortunamente, vista l'età avanzata, la malattia ha proceduto lentamente e la mia nonna sta bene, ma le terapie di "routine" ha dovuto farle, e io l'ho sempre seguita e accompagnata compatibilmente con i miei impegni di lavoro...quello che voglio dirvi è che in quei mesi in cui come non mai ho girato per gli ospedali ho visto tanti tantissimi giovani con problemi enormi, malattie gravissime, che vanno ben al di là della "svogliatezza" di cui parli te occhi spenti!
ho visto tanti ragazzi distrutti e consumati da malattie tante volte inguaribili, ma ho visto nei loro occhi tanta forza di farcela...per vivere ancora, per riavere quelle piccole cose che noi diamo per scontato...e che non apprezziamo nemmeno tanto!
rimboccati le maniche e datti da fare per crearti degli amici, pochi dammi retta, e tanti conoscenti...esci, fai baldoria...
un giorno rimpiangerai di esserti lamentato di questi anni che dovrebbero essere i più belli...io ho rivisto ragazzi sulla sedia a rotelle a ballare in mezzo a una pista in discoteca...
scusa te ti ho aggredito un pò con queste parole, ma proprio dovevo aprirti gli occhi!
...inizia a vedere il bicchiere mezzo pieno, e non mezzo vuoto...è uguale, dipende solo da come guardi alla vita!
un bacione!
7 marzo 2006
da Paoletta
credo al fatto che la tua vita sia vuota ma nn credo tu possa prevedere ke le cose resteranno immobili xsempre...
la società è vero impone vincoli e regole e in 1momento di grande fragilità o pessimismo è possibile avvertire queste regole di convivenza come una gabbia alla vita vera..in realtà senza il duro lavoro fino al venerdì nn si apprezzerebbe la domenica, senza periodi di solitudine e vuoto nn sarebbero intense le gioie e senza rapporti finti e di cordialità nn si riconoscerebbero i rapporti veri.
nn è tutto nero e se solo cambi punto di vista sentirai quanta verità cè nelle mie parole.
anch'io potrei scrivere le tue stesse cose.. una vita passata sui libri, poki amici, we spenti..sempre tutto uguale e ancora l'amore nn arriva...eppure le stesse cose le vedo sotto 1altra luce... la scuola nn è stata solo studiare ma anche gite, scioperi,risate, amicizie, crescita,la laurea è stata 1traguardo importante..qualcosa ottenuto solo cn i miei sforzi..oggi ripenso cn nostalgia agli anni tra i banchi di scuola.. persino ai Prof. che imitavamo e prendevamo in giro.
Quanto all'amore sn 2anni ke è tutto 1frullato ma penso ke dipenda solo da me mettere a posto le cose e ke qsto è 1periodo piuttosto lungo di assestamento e crescita.
nn penso di continuare ad essere sola xsempre xkè nn lo voglio...e anke se nn conosco gente xkè preferisco i volti familiari...basta poi 1matrimonio..qllo di sabato xconoscere gente e sentirmi seducente..certo nn ci sn state evoluzioni ma xmia volontà... negli ultimi 3mesi saranno stati forse 3 i giorni di entusiasmo e vitalità ma nn mi lamento anzi mi piace il solito tram tram e pochi intensi scossoni.
Nn so se mi spiego bene..il mio consiglio è di vedere le cose dal verso giusto, deve cambiare il punto di vista nn necessariamente la tua vita.
e poi la vita è imprevedibile e gli incontri e le sorprese inaspettate..credici!!
7 marzo 2006
da marco24
ciao, io ho un anno in meno di te, ma mi sento uguale in tutto e x tutto: un buon lavoro ma che non sa di niente, colleghi cordiali ma estranei, i soliti 4 amici con cui uscire una volta ogni tanto (in settimana non esco mai, esco solo il sabato sera, e nemmeno tutti i sabati) mai avuto una ragazza, e lòa vorrei tantissimo. Non ne conosco mai nessuna. Come te mi sento di prevedere la vita fino a 60 anni, non è difficile, è un susseguirsi di gionate tutte uguali, come fare un libro prendendo una pagina e facendo 200 fotocopie... come te una votla non ero così, da ragazzino, fino a 17-18 anni ero felice, poi mi sono spento piano piano...
7 marzo 2006
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