Sfoghi

da anonima

Carissimi, non ce la faccio davvero più, sono sfinita, sono stanca, non so più chi e cosa sono e soprattutto cosa voglio. Così questa mattina, dopo aver parlato con una cara persona, ho reputato opportuno farmi aiutare sul serio ed ho appena scritto una lettera alla dottoressa che ero in cura più di 5 anni fa. Io che pensavo di aver risolto, io che pensavo di farcela da sola con le mie forze, mi ero solo illusa, ed ora è arrivato il momento.

7 marzo 2006

Categoria: Sfoghi

da Anonimo

Chi dice di conoscermi e amarmi alla follia non capisce il mio stato d'animo, sa solo domandare e parlare, ma non sa vedere, non sa capire. Io scrivo qui, lui legge, ma non capisce che sono io. Allora ho ragione che vede e sente solo quello che gli pare, si offende, si sente preso in giro, accusa, ma non capisce che quello che faccio è una richiesta di aiuto gratuito, senza fare domande, senza ma e senza perchè e per come. Sì, sono orgogliosa e non mi piace chiedere aiuto, anche perchè quando lo chiedo, mi viene sempre negato, per questo sono costretta a lanciare segnali che però per te non sono evidenti, ma ti portano soltanto fuori strada, perchè non credo che tu sia pronto a comprendere, a sopportare i miei stati d'animo, i miei disagi. Non sono capace di chiedere aiuto apertamente, non ci riesco, piuttosto muoio, riesco solo a lanciare segnali, parole contraddittorie, malesseri fisici, rabbia, rancore e vendetta. Lo so, sono io quella sbagliata, è per questo che mi sto convincendo a farmi aiutare da una persona competente, ma tu che ruolo avrai? Io cercherò con tanto dolore a ricostruire me stessa e tu continuerai a distruggermi lentamente? Dimmi, che ruolo vuoi avere?

8 marzo 2006

da Anonimo

ciao...lo so che ti sembra una sconfitta, ma non lo è. E' piuttosto il contrario..non c'è niente di male a riconoscere di aver bisogno di aiuto e di nonfarcela con le proprie forze, anzi è un segno di maturità e di sentirsi consapevoli del proprio stato d'animo. Vedrai che con una spinta ritroverai la forza che ti è propria e ce la farai. Dai, ti mando tutto il coraggio, brava ce la puoi fare!!!

8 marzo 2006

da anonima

Per 2° anonimo, non mi sento affatto matura, questo è il problema principale e lui non riesce a tirare fuori il meglio di me. Di spinte ne ho avute tante, e mi sono servite soltanto a cadere sempre più giù, come ora. E' possibile che nessuno riesca a tirarmi su? Non ho voce per chiedere aiuto, perchè chi mi sta intorno non lo capisce?

9 marzo 2006

da alberto

Mio Amore, è vero tu non sei capace di chiedere aiuto, ma nemmeno lo vuoi, visto che quando mi avvicino per prenderti per mano mozzichi.
Ripetutamente di ho detto di lasciarmi avvicinare, di andarci insieme dal dottore, che non voglio "distruggerti" come pensi tu, di chiamarmi e non farmi gli squilletti anonimi.
Lasciami provare invece di aggredire, ti vuoi difendere, ma da cosa. Chi??? mi devi dire ha intenzione di farti del male?? chi????

4 aprile 2006