Pensieri

ritrovare la felicità.. cosa ci vuole per farlo?.. quanto bisogna lottare??.. quanta fatica.. ma è giusto rincorrere la felicità?? io penso.. la felicità piu la rincorri piu scappa... e allora cosa bisogna fare??.. vivere nel dolore.. nella malinconia.. nella solitudine..???..

7 marzo 2006

Categoria: Pensieri

Pensa che l'America e l'Europa sono ricchissime e il resto del mondo è povero
Giappone e Arabia esclusi.
Si muore di fame, di Aids in Africa dove la popolazione sta scomparendo.
Dove ai bambini anzichè mettergli in mano un giocattolo viene messo un mitra!
E ai bambini asiatici che cuciono palloni da
calcio per le aziende americane 16 ore al giorno per qualche dollaro al mese?
A Rio de Janeiro migliaia di ragazzi vivono
sulla strada a rubare un pezzo di pane, senza genitori, senza nessuno, e spesso vengono uccisi e nessuno se ne occupa.
In Nepal a fare tappeti 18 ore al giorno, e baby prostitute a non finire.
Questa è la miseria del mondo.
Vogliamo paragonare i nostri problemi con loro?
Pensa a quelli che dicono di detestare la vita, che dicono di soffrire per la solitudine o la noia, e portarli solo per 15 minuti a un pronto soccorso di notte a Milano o Roma e vedere quelli che lottano per vivere.
Quanto si amerebbe di più la vita?

8 marzo 2006

Ciao amica mia,
questa dedica è fantastica perchè sei riuscita a concretizzare in parole quello che per mesi sentivo dentro e non riuscivo mai a razionalizzare.
Patatina ti capisco e non ho una risposta,
ma Ti voglio bene.

8 marzo 2006

X AUANAGANA BOB... io nn paragono i miei problemi a quelli dei bambini dell'africa o a quelli delle babyprostitute etc... ma penso che ognuno nel proprio piccolo vuole trovare felicità.. quello che si sente nel mondo ci tocca tutti ma nn è per questo che i nostri di problemi passano in secondo piano... vedi tante volte quando leggo le tue risposte penso che tu sia troppo estremista... i problemi del mondo nn escludono i nostri.. scrivere una dedica cercando un modo per risolvere la povertà o la prostituzione come la fame etc.. nn porta a niente... ci si pensa.. soprattutto le persone sensibili come io purtroppo mi ritengo... ma vedi tante volte la nostra vita sembra cosi buia e triste che nn si riesce a vedere aldilà di questo... vedi forse tu nn hai mai provato cio che provo io percio nn mi capisci.. e nn dico di avere i problemi piu grandi del mondo.. per te possono sembrare briciole ma per me magari sono montagne.. cerca di nn vedere tutto o bianco o nero.. o siamo tristi per il male nel mondo o siamo felici.. c'è anche il grigio.. essere tristi per la propria situazione che nn sembra delle migliori...

X FABRIZIO... grazie fabry per l'appoggio.. ti voglio tanto bene.. ti sento amico e di questo ne sono felice...

8 marzo 2006

Ci sono passato anch'io per questi stati d'animo, ed il fatto di essere giovane mi impediva di allargare i miei orizzonti e la mia mente.
Poca libertà e pochi soldi mi mettevano catene e finivo con il pensare sul letto, guardando il soffitto con i Pink Floid a palla e la porta chiusa.
Ma questo periodo non dura molto anche se sembra una eternità.
Poi si comincia a vivere sul serio e le situazioni ti si parano davanti e vogliono
risposte immediate!
Scusami, non volevo offenderti ma farti capire che la vita gira come le pagine di un libro, e un giorno fra qualche anno quando penserai a te di qualche anno prima ti verrà
un sorriso di piacere misto a malinconia, ma
durerà poco perchè la vita ti richiamerà alla realtà.
E sicuramente capirai meglio quello che volevo dirti.
Cerca di crearti le basi per partire con il piede giusto perchè se non hai un carattere
forte e non ti dai una mano, questa società
così competitiva cercherà di emarginarti come fa il mare con i relitti che scaraventa sulla spiaggia.
Nuotando rimarrai sempre a galla e se non lo sai fare, dovrai farti aiutare da uno esperto che lo sa fare non a un altro che non sa nuotare come te, altrimenti affogate
in due!
Non ti offendere, ma spesso le carezze, troppe carezze fanno addormentare e quando si
aprono di nuovo gli occhi ci si trova allo stesso punto, immobili e incapaci di agire.
Il mondo è bello perchè è vario e spesso si impara di più da persone molto diverse da noi
che da quelle a noi simili.
Un saluto.

9 marzo 2006