Ricordi

da Anonimo per Alberto

06.11.2004
Stai ingigantendo le cose. Voglio te perchè ne sono innamorato, e non per i tuoi pensieri... è possibile che la tua testardaggine soffoca quello che dice il tuo cuore? Mettimi alla prova e vedi se dico bugie, questa volta ti voglio come moglie... adesso sono sicuro di quello che dico e sono sicuro sia del mio che del tuo cuore, che di noi... se solo ti lasciassi avvicinare e mi lasciassi spiegare, cambieresti idea... Mi manchi... ti voglio per amore... di quello che vuoi, sono sicuro che non vengono dal tuo cuore, lascia parlare lui, invece della tua rabbia... si vede lontano un chilometro che mi vuoi bene...

E poi ti ricordi com'è andata a finire la storia?

12 marzo 2006

Categoria: Ricordi

da anonimo

Non vuoi far sapere com'è andata a finire? Non vuoi che tutti quelli che leggono capiscono di che pasta sei fatto?
Non ti ricordi proprio?

16 marzo 2006

da alberto

tesoro mio, ti devo correggere... DI CHE PASTA SIAMO FATTI!!!! questo è il termine esatto, visto che santa non sei, Anzi...

16 marzo 2006

da anonimo

Rigira la frittata, bravo! Giustificati come sempre! Ma intanto non hai il coraggio di raccontare e ammettere quello che è successo, come è andata a finire la storia! Qui si sta parlando di novembre 2004, prima del nostro ultimo incontro ravvicinato, e non di altro. Io so benissimo chi sono e cosa ho fatto, ma non mi giustifico sempre come fai te con accuse. Intanto le cose che scrivevi e giuravi sono le stesse che scrivi da più di un anno, le quali sinceramente non riesco più a sopportare. Abbi il coraggio di scrivere qui cosa hai fatto, di scrivere la verità e di leggere cosa poi la gente pensa di te. Non sai metterti in gioco mio caro, sono sempre gli altri che devono stare al tuo di gioco (NON inteso come giocare, non franintendere).

17 marzo 2006

da alberto

Ma ancora stai così???? ancora vuoi parlare del passato quando sei stata la prima a dire che se volevo parlare con te non dovevo parlare di cose passate? qui chi si rigira la frittata e trova ogni volta una scusa per litigare sei tu:
Visto che è un'anno che ti dico le stesse cose, mi domando e dico... quando me le fai mettere in pratica????
I sbagli e cattiverie sono stati fatti, ALLORA??? che devi fare, metterli sulla bilancia e vedere chi a sbagliato di più o di meno o vivere felici? DECIDITI

17 marzo 2006

da alberto

Come vedi sei tu!!! quella che si tira indietro, vuoi che parli di quello che è successo nel novembre 2004.
Che senso avrebbe? ne sono consapevole di quello che è successo, come del resto spero che ne sia consapevole anche te!
Sai anche molto bene quello che stavo attraversando.
Tu ti giustifichi, hai sempre dei motivi quando sfarfalli, invece per me sono solo giustificazioni che secondo te vogliono eludere la verità.
Ti ho chiesto perdono e ti ho detto che sono disposto pubblicamente, anche di fronte hai tuoi genitori a chiarire.
Cosa ti porta a mettere sulla bilancia chi ha fatto di più o di meno? me lo spieghi? Perchè trovi sempre un pretesto per litigare? che motivo avrei di farti ricadere tra le mie braccia e farti soffrire di nuovo, quando la sofferenza è anche mia. tra le altre cose andrebbe a mio svantaggio, visto che lavoriamo insieme e non mi posso permettere e non ci possiamo permettere di fare i bambini stupidi.
Io non ho nessun interesse, ne ad abbandonarti, ne farti soffrire, anzi vorrei tornare a sorridere insieme a te.

20 marzo 2006