Lettere

da Carlo per Fabrizio e altri

Ho notato che tu hai la tendenza a trattare male chi ti dà consigli veri, come enry ad esempio, in modo magari colorito, oppure anche altre cose interessanti che ho letto e che tu hai liquidato.Tu non sei uno sciocco, devi capire che non è la forma che conta ma la sostanza.Lo vuoi capire che i vari "tvb","tvtb" e bla bla non servono assolutamente a niente?Queste persone che ti trattano con la "dolcezza" che dici tu, aggiungendo che ti capiscono, che anche loro hanno questi problemi, etc. non ti aiutano un granchè.Un aiuto vero e concreto può essere molto duro in un primo momento, queste alleanze con persone che si "capiscono al volo" e che poi in sostanza non fanno altro che soffrire tutti insieme allo stesso modo, a che cosa servono?
che risolvono?A che serve sentirsi dire "hai ragione, ti capisco, poverino..." e così via...?Non serve a nulla.
Volete rifiutarvi di prendere in considerazione i consigli veri solo perchè non vi sostengono nel crogiolarvi nel vostro dolore?Volete bollare ogni intervento deciso ma concreto con parole come insensibilità,inciviltà,non sapersi mettere nei panni, etc.?Ehi, ragazzi,ma così non ne uscite più!Un pò di apertura, so che mettere in pratica un buon consiglio può essere difficile, ma almeno riflettere sopra le cose intelligenti che vi dicono.Se no leggetevi solo dove dicono "io ci sarò sempre per te","tvbbb","tvtbbb","grazie di esistere" e altre cavolate simili.
E svegliatevi un pò,senza offesa ma almeno un pò,giusto per arrivare a essere obiettivi con le cose che vi vengono dette.

13 marzo 2006

Categoria: Lettere

da Franco

Carlo, i casi sono due:
O è un adolescente che per mille possibili motivi ha avuto problemi pre-adolescenziali a relazionarsi ai suoi coetanei, vittima di scherno (perchè i bambini sanno essere molto cattivi) aggravata da una possibile sensibilità eccessiva, e quindi ora purga il suo disagio cercando consensi (E questo giustificherebbe il rifiuto dei toni "duri" o comunque meno compassionevoli)
Oppure è uno che sta meglio di me e di te, MA il bisogno adolescenziale di sentirsi diverso e incompreso (Affermazione di se stessi) lo porta al rifiuto di relazionarsi agli altri, ma essendo l'essere umano sociale per sua natura ha bisogno di contatti umani e qui, con le sue dediche, ottiene attenzioni (positive o negative che siano) e inizio a pensare che anche le nostre risposte sortiscano l'effetto opposto a quello desiderato.
E' una scelta come un altra...
Faccia pure ciò che vuole!

Quindi, il desiderio di cambiare deve partire da lui. Nel frattempo ostinarsi a spronarlo a vivere e riprendere il controllo di se stesso è assolutamente controproducente, e in fin dei conti... chissene!
Mi puo dispiacere, ma fino a un certo punto!

13 marzo 2006

da Fabrizio

Non credo siate i più indicati a stabilire cosa ho e cosa mi aiuta, credo di saperlo meglio io.
E i veri ti voglio bene che alcuni amici mi hanno detto in questo sito mi hanno dato una forza pazzesca.
Molto più grande di tutte le vostre parole messe insieme : siete razionali, ma non ragionate col cuore.
Peccato.

13 marzo 2006

da Anonimo

Ciao carlo scusa se mi intrometto io sn Sola, 1amica di Fabrizio o magari 1d qlle xsne k se dicono tvb e xk se lo senton dal profnd dl cuore io posso slo dirti k se dico tvb a 1xsna e xk me lo sent d dirglielo..in qst caso Fabrizio xme e1xsn mlt cara xk forse riesc a capirl mlt bene e nessun puo dirmi o puo saxe il bene k li vgl

13 marzo 2006

da Carlo

Siamo dei mostri solo perchè non ti assecondiamo.
Io non ti rispondo più, temo di peggiorare la tua situazione, ma ti faccio cmq un in bocca al lupo per i tuoi problemi.
Ciao

13 marzo 2006