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da Fabio
da Cat
Ho letto anche gli altri tuoi interventi e devo ammettere che, tra i molti qui riportati, sono quelli più vicini al mio modo di vedere le cose.
Io non conosco i tuoi disagi, ma conosco il Disagio: quello che rovina la giornata anche quando non c'è un motivo specifico, forse perchè di motivi ce ne sono sempre troppi e le energie per affrontare tutti i problemi tendono a venir meno. Alle volte mi sembra di essere allo stato gassoso, con tutte le risorse che evaporano e la confusione che si solidifica. Rimpianti, sconfitte, oppressione, squallore, paura: tutte queste cose si coalizzano contro la voglia di vivere.
Per questo penso anche io che le persone aggrappate fideisticamente a filosofie, religioni o teorie più o meno alla moda, siano liberissime di seguirle, ma siano anche completamente fuori strada.
Anche se fossi più sereno amerei circondarmi da dubbi e incertezze; anzi, se lo fossi li amerei anche di più. Discutere in questa sede di dialogo e confronto anonimo è corretto. Ma nascondersi dietro a filosofie spicce (ho letto che per vincere la depressione basta pensare ai poveri dell'Africa e altre baggianate simili) è non solo inutile, ma anche fuorviante e un pochino ridicolo. Ognuno ha i suoi fantasmi.
Ti auguro di cacciarli e ritrovare il buon umore.
Coi miei per ora convivo, ma personalmente spero che si stanchino loro di me almeno quanto io mi sono stancato di loro.
22 marzo 2006
da Anonimo
ma falla finita con questa storia alzati e reagisci fai tutto quello che puoi fare per cambiare vita, poi quando avrai fatto tutto il possibile e l'impossibile, se nn sarà cambiato nulla sdraiati nella vasca da bagno e tagliati le vene ma prima prova tutto...combatti fino alla fine
23 marzo 2006
da Fabio
X Enry
Non penso di aver perso il senso di quel che dici, ho uno scopo, dei sogni, ho tanti interessi, mi sento stimolato da tante cose (l'arte, la natura, gli animali, la lettura, ecc...), vado avanti...a modo mio, il mio stato nn mi ha reso del tutto cieco e inerte, però qualunque cosa faccia (naturalmente con il cuore) e finisco per ritrovarmi sempre e continuamente al punto di partenza, da qui mi prende un sentimento di sconforto misto a rabbia, che mi perseguitano, ciò lentamente mi sta portando a diventare misantropo e il guaio è che non lo voglio diventare, grazie tanto cmq, un abbraccio
x Anonimo
Ti ringrazio ugualmente per quel che hai detto ma ahimè, come dirtelo... hai fatto "la scoperta dell'acqua calda", non pensare che io stia tutto il mio tempo a piangere su me stesso e a cercare conforto in questo mondo virtuale, anche perchè ho cose più belle da fare, mi sprono, agisco anche, il guaio è che la mia forza d'animo è ormai sempre più appesa ad un filo in quanto sono anni che vivo da "ombra" o "ruota del carro" per quanto riguarda i rapporti con le persone e da "visionario" o "sognatore" per quanto riguarda ciò che vorrei fare nella vita, un saluto
24 marzo 2006
da camilla
Ma vedi tun si quello che sbaglio a te sembra il punto di partenza invece iogni cosa nuova che fai è una nuova esperienza e di certo nn deve sentirti così.Tu fai parte di questo mondo hai interessi e tante belle cose... cosa vuoi dio più dalla vita? una fidanzata?? nn so cosa cerki... ma credidci di più a trovare quello che cerki...la tua felicità e oerò risp... cosa cerki veramente
24 marzo 2006
da Fabio
x Camilla
Dunque, cosa cerco, cosa cerco, vorrei realizzare i miei piccoli sogni, perchè mi voglio riscattare di tutto quello che ho subito e subisco ancora, non più voglio essere un perdente, un remissivo, vorrei vivere di cose vere e semplici, vorrei non essere più un'ombra ed essere solo, se devo rimanere tale allora vorrei poter fare a meno del mondo, ciao
24 marzo 2006
da anonima
voglio solo dirti che per me ogni giorno è così, ogni istante è inutile e la giornata è solamente un insopportabile peso...non sei l'unico che stà così...
24 marzo 2006
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