Lettere

Ormai sono quasi 230 giorni che ci conosciamo da quel 10 giugno... e io non ho ancora capito se per me è stata una disgrazia o un bene venire a quella festa...
Eppure io quel giorno ebbi la scintilla, qualcosa che mi colpì di una ragazza presente: lo sguardo, il modo di fare... non lo so... so solo che mi ha fatto impazzire, perdere la testa, come non avevo fatto con nessuna mai, e credo che lo abbia detto già,anche parecchie volte... ma lo voglio ribadire. Bè questa ragazza come avrai capito sei proprio te...
Comunque ricorda, da quel giorno mi ripromisi una cosa: conquistare il cuore di quella dolce fanciulla, dagli occhi dolci, che nascondeva sotto un carattere potente... e io sin quando morirò avrò quell?obbiettivo.
Forse, ad un certo punto di questo cammino, c? ero quasi riuscito a conquistarti, ma naturalmente ho rovinato tutto, non baciandoti, avendo più occasioni... e questo è e sarà il rimorso più grande della mia vita che porterò dentro me...
Da quel benedetto giorno il mio cuore acquisì un nuovo battito... un battito accelerato e rallentato a seconda delle volte che ti vedevo... il mio cuore dall?ora ha incominciato ad inscrivere il nome Alessia, un nome che mi ha portato a soffrire, a passare le notti in bianco pensandoti... pensando a quella meravigliosa ragazza... che aspettava là fuori e io non avevo il coraggio di prenderla e porgere le mie labbra sulle sue... una ragazza che mi ha portato a fare cose imprevedibili... come stare ore e ore al telefono nella notte inoltrata, con l?orecchio bollente, che scottava... che poteva anche bruciare ma non avrei mai chiuso il telefono, non avrei mai voluto interrompere quei momenti, per me, indimenticabili... che tutt?ora, quando la mia mente torna nel passato... e ricorda quelle immense telefonate... nelle quali, nessuno dei due aveva il coraggio di salutarci sapendo che saremmo voluti rimanere all?infinito... ed escono delle lacrime, a volte di gioia, perché penso che comunque in fine ho passato dei bei momenti con te, a volte di dolore, poiché penso che in questo momento noi potessimo stare ancora insieme, una cosa solo, un solo nome unito dal nostro amore, una passione infinita, e sarei stato disposto a donare tutto il mio affetto per te... e per un periodo della mia vita ero davvero felice, avevo cambiato mentalità, mi ero trasformato, dal bast*rdo maschio menefreghista di ogni donna che gli passava da sotto ad un timido ragazzo innamorato di quella principessa... in cerca del suo cavaliere...
Lo giuro, io non mi ero mai sentito così felice, le mie giornate passavano in fretta solo al pensiero che ti potessi avere accanto... il mio cuore si scaldava... pensava e meditava su quello splendore... una ragazza dal fascino immenso, capace di farmi perdere la testa in meno di un mese, forse neanche sapendolo; lei è un sogno, una cosa eccezionale, che fa talmente pompare il cuore da non spiccicare una parola dinanzi a lei... Tutto questo si racchiude nel nome ALESSIA.
Alessia dopo tutto ciò avrai capito che io ancora TI AMO e forse lo farò ancora per molto, anche se tu prenderai strade diverse, tu avrai sempre una parte riservata nel mio cuore, e quando vorrai la mia porta sarà sempre aperta...
Bhè... più di così non posso dire... non voglio dirti ?pensaci? perché so che tu non lo farai, poiché ormai hai altri pensieri per la testa, ma ti dico solo che c?è un ragazzo che aspetta e aspetterà sempre...

22 marzo 2006 - Bari

Categoria: Lettere