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da una ragazza triste
E così sono ancora qui. a nascondere le mie tristezze dietro il monitor di un computer. forse perchè spero che qualcuno mi possa capire, che mi possa dire:-ci sono passato anch'io, non sei sola!- La tristezza che ho io è una tristezza profonda, instaurata dentro il mio cuore. Io sono sempre stata molto allegra, molto solare, ho sempre avuto pochi ma buoni amici e sempre qualche ragazzo intorno..perchè sono una ragazza un po' carina e poi attiravo le persone con il mio carattere, soprattutto. io non ero la classica ragazza tipo, la classica t***a, ero una ragazza spigliata, simpatica,un po' maschiaccio e infatti prediligevo gli amici maschi. Poi di colpo mi sono innamorata di un ragazzo uguale a me, però mi schiaccia con la sua esuberanza e così io sono diventata diversa. Chi sono io? non lo so... può sembrare una cavolata, ma io mi sono persa e non mi trovo più..mi sento brutta, sfigata,non penso più a me stessa, penso di non avere niente di speciale..così mi nascondo dietro una maschera allegra..ma una finta allegria...e più sento il mio ragazzo parlare più penso:-anch'io ero così..- e poi ho paura di non piacere a lui, perchè lui è così diverso da me, ma in fondo così uguale...come faccio a trovare me stessa?
28 marzo 2006
Categoria: Pensieri
da Grege
Riprendendoti i tuoi spazi e la tua individualità.
28 marzo 2006
da Auanagana Bob
Mi è piaciuta molto questa tua esternazione, la reputo uno stupendo frammento
lucente di vita.
Sai il Dalai Lama, monaco tibetano, in un intervista disse che il nostro pensiero è in continua evoluzione,
e la nostra vita è in un continuo divenire.
Questi cambiamenti interiori ed esteriori camminano insieme.
La tua è semplicemente la consapevolezza di questo, nella quale io non oso metter bocca.
Baci.
29 marzo 2006
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