Pensieri

da Eos

Mi ci sono voluti mesi per riuscire di nuovo a scrivere qui...
Mesi in cui avevo quasi smarrito me stessa, nei quali avrei desiderato avere un solo giorno di solitudine, lontano da tutto e da tutti, avvolta nel silenzio...non una parola...e in questa solitudine il solo compagno che avrei desiderato sarebbe stato un blocco di carta a quadretti, perchè con quella si sfrutta al massimo lo spazio, e una biro, nera... nel silenzio assordante avrei scritto fiumi di parole fitte fitte e con l'inchiostro avrei dato voce a tutta la sofferenza, le lacrime...ma soprattutto avrei dato voce al mio smarrimento, alla carta amica avrei mostrato tutta me stessa, tutta la mia vulnerabilità sicura che non mi avrebe mai scalfitta, sicura di non venire ferita.
Invece nonostante il mio cervello si sia fermato il mio corpo menefreghista è andato ostinatamente avanti, quasi per istinto...ho vissuto mesi nei quali le persone a cui ho dato tutta me stessa hanno cercato di inscatolarmi in una di quelle latte dei pelato cirio, hanno cercato di trasformarmi a loro immagine e somiglianza...ho passato giorni a chiedermi perchè mi ero mostrata a queste persone...invece più stavo male più gli altri mi chiedevano di dare il massimo di me stessa e più desideravo la solitudine più questa mi veniva negata, venivo costretta a stare gomito a gomito proprio con coloro che mi ferivano ciechi...ogni giorno tornavo a casa straziata e non davano il tempo alla cicatrice di formarsi...mesi interi trascorsi con l'animastraziata alla deriva... mesi in cui sono stata l'ombra di ciò che sono sempre stata...
Poi quasi tre settimane fa mi è scattata una molla dentro mentre mi veniva fatto un discorso su come avrei dovuto condurre la mia vita, mi sono riaccesa e ho iniziato a fissare questa persona con uno sguardo di quelli che si fanno fatica di sostenere e lì sono rinata...dentro di me ho iniziato ad inveire contro tutti quelli che acvevano tentato di castrarmi, infondo tutti loro si sono in un qualche modo innamorati di me proprio per il fatto che io sono differente da tutti loro, si sono avvicinati a me proprio perchè ero nuova e differente e allora perchè uno deve cercare di trasformarti?
La mia anima se viene messa in scatola muore.

Ragazzi per favore non fatevi mai inscatolare, non lasciatevi morire, non fatevi castrare...amare, provare affetto per le persone non vuol dire annientarsi.

Un bacio a tutti e grazie a tutte le mie stelline!!!

28 marzo 2006

Categoria: Pensieri

da Auanagana Bob

Tutte le anime se vengono inscatolate muoiono, non soltanto la tua.
Esterni a chi ti legge emozioni estreme.
Si può dire che per passare da un posto a un
altro, trovandolo stretto o angusto o un foro, tante volte devi inchinarti, abbassare la testa, piegarti,passando prima con una sola gamba, poi con l'altra ecc...
Una volta che hai attraversato uno spazio stretto, poi puoi rialzare la testa e il corpo...

29 marzo 2006