Sfoghi

da depressissima

xk la vita mi va cosi di m**da!?!?!la scuola fa schifo...il mondo mi fa schifo...IO FACCIO SCHIFO!!!tt gli altri li vedo perfettamente perfetti mentre io sn sempre la solita bambina nn cagata da nessuno...
non riesco a perdere un etto e gli altri sn cosi belli...mentre io sono uno sgorbio...
l umica persona k mi capisce veramente la vorrei smp piu vicino ma nn riesco mai a starci abbastanza tempo insieme per parlargli...ci sn sempre gli altri...poi è smp cn il suo ragazzo e nn vorrei togliergli del tempo per uscire un po a parlare...li invidio troppo si amano e sn felicissimi...
ogni gg sn piu triste...gg particolaremente...vorrei solo morire...!!!
al mondo nn cambierà mai niente se nn ci saro piu...
VOGLIO MORIRE!!
a cs servo?xk sn al mondo?sn sl la pagliaccia di turno...ank se dentro sto a pezzi...
gg una mia amica mi ha chiesto cm mi vedo a 19 anni...lei felice e promossa e io...io nn vedo futuro...potrei ank nn esserci gia domani...e se ci fosse sarei tremendamente sola...mi vedo in una stanza luminosa con un solo piccolo angolo buio e io li accovacciata a piangere e a guardare gli altri felice a ridere e scherzare...nn cela faccio piu!!!qnd esco cn gli amici nn vedo l ora di tornare a casa a piangermi addosso...nn cambiero mai...e ank se cerco di cambiarmi in tt i modi possibili e in tt le cose k nn mi vanno come vorrei gli altri non si accorgono dei miei cambiamenti...
nn mi considerano...amo un ragazzo...ma nn saro mai abbastanza x lui...addio e vivevi minuto x minuto la vostra vita...si vive solo una volta e bisogna provare tt il possibile...io la sto gia buttando via abbastanza...

29 marzo 2006

Categoria: Sfoghi

da Fabio

Ciao depressissima, ho letto il tuo sfogo e mi ha appassionato il tuo racconto, sai perchè? perchè in quel racconto ho rivisto la mi adolescenza passata.
Anche io come te mi sentivo un perdente, un incapace, un brutto anatroccolo che le ragazze prendevano in giro e non filavano manco di striscio, avevo un fisico ridicolo, prendevo botte da tutti e le umiliazioni erano all'ordine del giorno.
Ero una nullità in tutto e pensavo di farla finita!
Sai cosa devi fare?
da oggi comincia a sorridere, smettila di metterti in competizione con le tue amiche che magari rimorchiano più di te o sembrano più carine, pensa a te stessa, tranquillizzati e assumi anche un tono di spavalderia che non guasta mai e che vedrai ti darà maggior sicurezza.
Non è una frase fatta, sei giovanissima e hai proprio tutta la vita davanti! Questo periodo che tu stai vivendo è un periodo difficile, per altri magari un pò meno, ma vedrai che passerà!
Non immagini neanche le soddisfazioni che avrai dalla vita, ora magari sei un brutto anatroccolo che domani diventerà un bel cigno, ti migliorerai sempre di più, trasforma la rabbia che hai dentro per impegnarti nello studio, magari nello sport e migliorerai sia nella testa che nel fisico e oggi le persone che magari ti prendono in giro o che sembrano migliori di te ti sembreranno un domani tanto piccole e insignificanti.
La vita è la cosa più preziosa che possa esistere, vivila al meglio!
Ti auguro di cuore tanta felicità e un grosso bacione da un EX-Brutto Anatroccolo ^_^

29 marzo 2006

da francesca

hei..senti hai fatto bene a sfogarti..ma rimanga uno sfogo!capitano anke a me qsti momenti..tipo qndo vedo le veline..volentieri mi butterei giu..bhè la cosa che puo consolare è che forse un domani troverai, troveremo,qualcosa che nn si ferma alla semplice e banale apparenza...mi raccomando..cerca tanti attimi belli..forse ne troverai pochi, ma qndo sei triste ripensali...pensa alle persone che ti amano e che soffrirebbero nel sentirti dire qste cose..ma pensa sopratutto a te..perchè seppur nn riusciamo a camminare su una passerella..nn dimenticare mai che siamo unici e irripetibbili..nn ti voglio dire cose banali del tipo..pensa a chi sta peggio di te, perchè qndo uno sta male..pensa poco!però sappi che le persone che oggi vedi felici, un giorno piangeranno per gli stessi problemi o altri...e qndo vedranno gioire te, penseranno la stessa cosa...su via..la vità è difficile nn renderla impossibile!una bacio...scusa se mi sn prolungata..ma ci tenevo a dirti qste cose..perchè anke a me avvolte capita di avere i tuoi stessi sfoghi...cm se DIO stesso fosse in collera cn me...!!!baci baci

29 marzo 2006

da pollivendolo

il tempo ti fara' capire che stai sbalgiando, che il metro con cui ora misuri le cose non è quello giusto (perchè non ve nè) e sopratutto che prima di vivere per gli altri viviamo per noi stessi. Tu stai trovando varie difficoltà ma te ne stai creando altrettante, non ti dico di pensarci anzi il contrario: NON PENSARE.

30 marzo 2006

da Auanagana Bob

Non tutta la tristezza può definirsi per fortuna, depressione.
Questo è un esempio di crollo dell'autostima,
ci si guarda allo specchio e si ha una proiezione di se completamente distorta che non corrisponde mai alla realtà.
Chiedi un parere sincero alle persone vicine a te e ne avrai conferme.
Se hai qualche chilo in più ti sembra un dramma?
Nel 2006 di rimedi ne hai quanti ne vuoi, basta volerlo.
Non avere paura di cambiare!
Abitudini che non portano serenità vanno radicalmente sostituite da altre più positive
che sicuramente ti daranno maggiore gratificazione.
Metti tutta la forza che hai nei tuoi fragili nervi.
Baci.

30 marzo 2006

da Kla

Ehi Depressissima, ora t racconterò una storia. Nn so qnt anni tu abbia e neanche mi interessa, forse quello ke t racconterò lo vedrai cn okki diversi, xke 6 + grande, oppure no...ma fa lo stesso.
Una volta una ragazza di 14 anni aveva tutto ciò che desiderava, era una "perfettamente perfetta", come dici tu; aveva frotte di ragazzi ai suoi piedi, le amiche simpatiche e ricche, le conoscenze giuste...poi un giorno vide il suo mondo crollare miseramente. Così, senza preavviso. I ragazzi si allontanarono, le amiche presero a sfo**erla, le conoscenze si dileguarono. E la ragazza, anche se sorrideva, dentro sperava che un giorno qualcuno arrivasse e la uccidesse. Un colpo, poco dolore, fine delle sofferenze.Lo sperava devvero. Poi un giorno si guardò in giro, e scoprì che un ragazzo, riccardo, da tempo la guardava e non capiva. Perchè fa così? Perchè la trattano in questo modo? Che è successo? Lei, tra le lacrime, gli spiegò tutto. Magari avrebbe capito... Lui capì. E la difese. E lei capì che forse questo fottuto mondo aveva qualcosa di buono.
Depressissima, guardati intorno. Ti prego. Forse è come un puzzle: tu continui a cercare un pezzettino che si incastri perfettamente col tuo, mentre non vedi che è lì sotto i tuoi occhi da anni...
Bacioni
Claudia

30 marzo 2006