Solitudine

Ieri sera sono andato con una prostituta. E non me ne vergogno. Il mio è un sentimento di rabbia. Eravamo due solitudini.
Lei è stata materna, io ero agitato e sconfitto. Non è stata una cosa memorabile.
Eravamo due solitudini. Due vittime. Due sconfitti.
Dov'è il senso di tutto questo.
Ho paura. Eravamo soli io e lei.
Avevo bisogno di coccole e ho pagato per averle. Dovevo dirlo.
Ho bisogno di coccole vere.
Voglio vivere.

2 aprile 2006

Categoria: Solitudine

Apprezzo molto la tua confessione.E ti esprimi molto bene.Ci ho pensato anche io di andarci ma poi non ci sono mai andato.
Hai fatto bene o male non sta a me giudicare.
Secondo me e' alla fine un agire, un voler cambiare le cose.Come dici:voglio vivere.Questo e' l'importante.

3 aprile 2006

Hai pagato per avere sesso veloce!
Le coccole sono una tua invenzione.
Ne approfitto per dire che questo è un fenomeno sommerso e molto diffuso!
Ebbene si, sappiatelo è talmente diffuso che
quasi sempre, la prima esperienza sessuale per un ragazzo è con una prostituta.
Come prima volta credo che sia piuttosto scioccante, veloce e cruda, per di più in un automobile la maggior parte dei casi.
Non solo ma la "clientela" delle prostitute è
varia per tutte le età.
Anche molti uomini sposati non sfuggono a questa realtà.
Molti pagano anche di più, rendetevene conto,
per avere rapporti non-protetti e in questa maniera scellerata, facilitano il diffondersi di malattie veneree e epatiti, per non parlare
di malattie killer ben più gravi.
Anche per questo ho sempre lanciato il messaggio di prevenzione, perchè le statistiche dicono che queste malattie trasmissibili sono di nuovo in aumento.
Quindi ragazzi e ragazze per rapporti sessuali maturi, intelligenti,consapevoli fate uso del profilattico che oltre a impedire gravidanze indesiderate, impediscono qualsiasi possibilità di contagio.
Amare il proprio partner è anche questo.
Kiss.

3 aprile 2006

Per auangana bob: grazie per lo spot igienico. Ma penso che il punto di Notte fosse un altro.

3 aprile 2006

beh.. xò forse hai sottovalutato un punto. nn pensi d esserti approfittato della sua solitudine?
le nn cercava coccole, anzi, lei ha paura delle coccole. xkè sa distinguere la voglia d affetto ke puoi avere te dalla voglia d affetto sincero ke nn hai dimostrato d avere. scusa, ciao

3 aprile 2006

se hai bisogno di coccole trovati una ragazza...le prostitute nn valgono niente...di ragazze ce ne sono ovunque con il tuo stesso bisogno di affetto...auguri...

3 aprile 2006

Siete tutti un po' superficiali perchè il punto non è lo sfruttamento o l prevenzione o il disagio sociale.
Il punto è la sofferenza.
Uno ha scritto di trovarmi una ragazza. E' un po' come dire che per vincere la depressione basta essere ottimisti.
Penso che nessuno di voi, tranne la prima risposta, mi abbia capito.

3 aprile 2006