Sfoghi

Odio tutto ciò che di orgoglioso o di troppo razionale c'è in me, vorrei amare con l'innocenza di un cuore che non ha bisogno di chiedere per donare. Mi sento uno schiavo del laccio che mi lega a me o alla mia mente, vorrei perdere questo mio controllo che infetta i sentimenti, li rende non più spontanei e io non lo posso accettare. Avrei bisogno di donare una carezza senza prima pensare, di ricevere una carezza sempre prima averla immaginata. Sono intrappolato nei sogni che io stesso ho coltivato, sono erba cui ho donato amore e che ora mi avvelena.

6 aprile 2006

Categoria: Sfoghi

La vita è fatta per essere vissuta!!!
Vivi, ama, sorridi, piangi, stai male, MA QUANDO CAI, RIALZATI, NON RIMANERE A TERRA e impara da quella sconfitta e arricchisciti dell'insegnamento che ne deriva, e continua a vivere!!!
Vuoi dare una carezza?? Fallo!!!
Non aspettare chissà chi per farlo!!!
Puoi donare amore a tutti!!
Vuoi anche tu dei gesti d'affetto, allora apriti agli altri, alla vita, sii amabile!!
Se sei una persona con così tanta rabbia verso il mondo, se non accetti te stesso, non dai agli altri una spinta per starti vicino, perchè esprimi emozioni di tristezza, rancore e di certo queste non attirano la gente a te, ma al contrario, l'allontanano!!
Smettila di ESSERE VITTIMA dei tuoi pensieri negativi e riappropriati della tua vita e di stesso!!!!
LA VITA PASSA E NON TORNA...PRENDILA IN MANO!!
Ti abbraccio
Roby

7 aprile 2006

l'orgoglio ci pone sempre dei limiti.. io ne ero stracolma.. mi faceva muovere nel mondo e negli affetti in modo sbagliato.. la razionalità è cio che mi ha sempre distinto.. certe volte è un limite nel vivere pienamente le emozioni.. ma se ci fai caso certe volte la razionalità sparisce ed agisce l'istinto.. io ho sempre valutato bene causa e conseguenza di ogni mia azione e mi ha aiutato a non commettere molti errori ma mi ha limitato nelle eperienze.. ho evitato di rischiare su ogni cosa a prescindere.. ma senza rischiare non si perde e non si vince.. altri hanno assaporato piu libertà.. la libertà di agire senza starci su a riflettere.. la libertà di sbagliare senza poi darsi la colpa dicendosi "lo vedi.. io me lo ero detto che poi sarebbe successo questo!".. come a diresi -te l'avevo detto!- da soli... servirebbe vivere ogni emozione cosi come viene.. ogni carezza cosi come viene senza poi rimurginarci sopra... ti capisco anche se sicuramente ogni persona ha il suo modo di agire nell'orgoglio e nella razionalità.. cmq come ti ho scritto nell'altra dedica.. non devi sempre dirti che sei sbagliato.. un bacio.. patatinaS

7 aprile 2006

Fabrizio, questa non è la solita risposta a una delle tue dediche.
E' un messaggio che ho ricevuto in piena notte, durante una meditazione.
Te la ripeto tale e quale.
Devi dire a quel ragazzo di stare centrato
sulla via di mezzo, di stare centrato, non più euforia seguita da disperazione ma equilibrio fra entrambe le cose, equidistanti nel tuo pensiero.
Fai tu, giovane.

8 aprile 2006