Drammatiche

Parma capitale. Sí, ma dell'orrore. La chiamavano isola felice. Pensavamo di far parte di una comunità speciale, privilegiata, diversa da tutte le altre, superiore alle altre, ai primi posti della qualità della vita. Non è cosí. In realtà l'isola felice non è mai esistita. E' un bluff. Parma è ancora oggi una città adorabile, dove è bello vivere, ma ha sempre avuto i problemi di molte altre città italiane delle sue dimensioni...e tutto questo ci è dimostrato dai tragici eventi che si sono susseguiti nelle ultime settimane:la sparizione improvvisa e il ritrovamento del piccolo Tommy, la morte della nostra coetanea Virgy e quella di Andrea, taxista che l'unico sbaglio fu quello di trovarsi a tu x tu con un "cliente" un po diverso dagli altri, quel cliente che quella sera stessa lo uccise.
Ecco che ne rimane della nostra "ex-isola felice"..niente di niente..solo tanta paura, sconforto,ke aumenta se tutto questo si svolge "dietro l'angolo",nella tranquilla Parma!

almeno voi TRE ve ne tornerete lassù...in quel posto dove solo gli angeli possono stare..lassù dove più niente e nessuno vi potrà fare male, visto ke la vita con voi nn è stata poi così generosa...QuEsTa SaRà La VoStRa uLiMa VoLaTa VeRsO iL PaRaDiSo...ToMMy, ViRgY,AnDrE SeMpRe cN nOi!
=elsa=

8 aprile 2006 - Parma

Categoria: Drammatiche

Non esistono più isole felici, in nessuna parte del mondo.
Quel bimbo è stato un martire dell'avidità dell'uomo, a quelle persone non sarà concesso
di entrare nei mondi astrali più evoluti, periranno per sempre insieme al loro corpo.
Altri martiri innocenti della follia dell'uomo che troppo spesso si sente "diverso" troppo diverso.
Martiri perchè non devono essere morti invano, queste crudeli lezioni di vita
fanno riflettere tutti, c'è la necessità di
una svolta nell'animo umano, i nostri cuori
devono cambiare in meglio, quelli di tutti...
Un abbraccio.

8 aprile 2006

lo stesso vale per la bella e tranquilla como..in questo momento odio il mio lago, le mie montagne, la polenta e i misultini.odio le nostre piazze, e il tempio e i nostri parchi.odio tutto ciò che di comasco mi circola nelle vene.rumesh sempre con te!

8 aprile 2006

Non è Parma che è sbagliata, ma è l'uomo che è impazzito. Non c'è più niente di logico in quello che ci circonda. Non devi vergognarti della tua città, ma dovremmo tutti noi vergognarci per quell'orco che ha ucciso Tommy. Il suo sacrificio varrà a qualcosa? Quali coscienze si dovrebbero scuotere se non quelle di chi vive nella violenza! Io mi dissocio da questa gente. Io vivo nella pace e amo Dio, e credo fermamente che tutti i martiri di questa società di sicuro ora sono nelle sue braccia. Spero un giorno di capire il perchè di tutto questo orrore...

11 aprile 2006

Ciao...Io sono di Parma..Il destino è stato davvero terribile con la solare Virgy, con il bellissimo Tommy e con quel povero taxista. Sai, io abito in provincia(vicino alla Virgy)e questi avvenimenti mi hanno davvero scoinvolta. Posso confermare che qui a Parma, da dicembre (quando è morto Giova, un altro ragazzo) si respira un'aria pesantissima...Dobbiamo però reagire a vivere per quelle persone care che ci sono mancate e che ora da lassù ci proteggono. Baci Sara

12 aprile 2006