Solitudine

da Jonny

Pensieri ...


Cos?è la cosa che gli uomini odiano di più? La solitudine. Già la solitudine ... cerchi sempre e con insistenza di liberartene eppure ti sta sempre appiccicata, vuole stare sempre ?viscino viscino a te?. Ma in fondo, cos?è la solitudine? Quanti tipi esistono?
Incuriosito come un bambino quando vede una cosa strana ma al tempo stesso interessante, prendo il vocabolario e trovo: ?Stato di chi è solo, di chi è senza compagnia?. Esistono vari tipi di solitudine. Ma la più brutta, secondo me è quella, che ti creano gli amici, ovvero quelle persone con le quali pensavi di poterti confidare, di poter sperare sempre in un loro aiuto ... ma non era come la pensavi.
Gli amici ti chiamano, fanno squillare il tuo telefono, ti sanno consigliare. Certe volte, hai così paura di restare solo che sei disposto a tutto ... anche a dimenticare le loro offese. Ma chissà perché, nonostante gli sforzi, la fiammella dell?amicizia si spegne, l?euforia iniziale si esaurisce e tutto ripiomba nel buio e nel silenzio: non odi altro che il tuo respiro.
Ritorni al tuo stato originario, ossia solo. Non puoi in questi momenti non piangere ? ammesso che le lacrime ti siano rimaste ? e chiederti sempre in cosa hai sbagliato. Ma, poi, pensi: perché devo sempre considerarmi colpevole? Non possono sbagliare anche gli altri? Leopardi e Saba dicono che gli uomini sono accomunati da uno stesso male. Ma dove vedono questa comunanza? Guardi con i tuoi occhi il mondo e vedi le persone felici di parlare con i loro amici.
Ti viene in mente allora un passo di De amicitia, scritto da Cicerone, che dice:

"Tutti sanno che la vita non è vita senza
amicizia, se, almeno in parte, si vuole vivere da uomini liberi. [... ] Allora è vero quanto ripeteva, se non erro, Architta di Taranto [... ] "Se un uomo salisse in cielo e contemplasse la natura dell'universo e la bellezza degli astri, la meraviglia di tale visione non gli darebbe la gioia più intensa, come dovrebbe, ma quasi un dispiacere, perché non avrebbe nessuno a cui comunicarla". Così la natura non ama affatto l'isolamento e cerca sempre di appoggiarsi, per così dire, a un sostegno,
che è tanto più dolce quanto più è caro l'amico."

17 aprile 2006

Categoria: Solitudine

da Auanagana Bob

La natura per migliaia di anni in forma atavica ci ha visto in gruppi, ed è un ottima autodifesa, nelle grotte ci si difendeva meglio dalle belve, e si cacciava in gruppo per poter sopravvivere.
Ancora oggi i nostri parenti più prossimi, le scimmie nella savana avvertono gli altri con urla vedendo l'arrampicarsi di un pitone o un leopardo o il passare di una tigre nei pressi e questa è una cosa utilitaristica naturale:Aiuta la specie a sopravvivere, e ancora oggi in forma raffinata avviene la stessa cosa, i ragazzi si aggregano ed hanno culti, rituali,usanze e regole che li fanno coesistere ed è ancestrale, meraviglioso,amo profondamente il loro esternare.
Noi siamo animali sociali, far vedere una videocassetta di un matrimonio, di un viaggio esotico o di una festa è più forte di noi.
Comunicare agli altri le nostre emozioni è
indispensabile come l'acqua e l'aria!
Un abbraccio.

18 aprile 2006

da lupo famelico

Gli uomini non odiano la solitudine ma sentirsi soli E' BENE DIVERSO;

(le donne? bhè c'è mai qualcosa che gli và davvero bene ehehe; piccola digressione ironica)

Animali sociali? Magari fossimo animali sarebbe già un gran miglioramento

Non si deve essere soli semplicemente x questione di comodo? perchè senno è piu difficile vivere?

Preferirei di gran lunga essere solo che stare con qualcuno per convenienza, materiale o emozionale che sia!
é ovvio che non è un stile di vita socialmente compatibile e allora ci si piglia in giro e qualcuno decide di credere alla bugia, qualcun'altro la dice, magari non troppo convinto

"i solitari sono coloro che si sentono soli quando sono in compagnia"

19 aprile 2006