Pensieri

Rimango colpito dalla moltitudine di giovani che pongono quesiti di una banalità esagerata, di una superficialità profonda a metà strada tra il consumismo e una immaturità dell'epoca del non riflettere, di andare a sbattere contro il muro delle illusioni, delle delusioni e dell'atroci sofferenze più desiderate che altro, e la fretta di vivere queste esperienze spesso così negative per stare al passo con le amiche, per non essere da meno, quando è il momento del primo bacio, quando è ora di fare sesso, perchè mi lascia, perchè è indifferente e io soffro per lui, il tutto con un cronometro in mano altrimenti sei out, devi per forza stare in linea peggio che in una parata militare, ma ripeto lo sconvolgente è l'estrema banalità e la superficialità dell'affrontare le cose rapidamente
senza pensare troppo, e poi meravigliarsi che le scelte sono errate e soffrire in maniera sproporzionata, ma è ovvio vivere le prime esperienze le prime emozioni come in una gara di velocità porta alla mancanza di lucidità,a un ragionare limitato per forza di cose.
Fermatevi, ragionate sulle cose, riflettete di più per soffrire inutilmente meno.
Per fortuna una parte di ragazze e ragazzi li vedo maturi e sensibili e riescono a tirar fuori doti profonde e molto intelligenti, ripeto per fortuna, altrimenti che mondo sarebbe, una tromba d'aria mossa dalla moda del "l'hai fatto tu devo sbrigarmi a fare subito la stessa cosa anch'io"forse perchè è l'epoca della frenesia folle, perchè si va sempre di corsa su tutto anche sul valore dei sentimenti.
Perdonate questo forse inutile ragionamento.
Un abbraccio.

18 aprile 2006 - Roma

Categoria: Pensieri

Ciao,
ho letto il tuo pensiero ed in effeti mi trovo in accordo.
Pero' non penso che tutto questo dipenda e sia colpa dei giovani, anzi secondo me loro non hanno proprio nessuna colpa.olpa.
La colpa e' del mondo e della societa' che li fa crescere in questa maniera, la colpa e' dei cosidetti adulti.
Accendiamo la televisone ed entriamo in un mondo fatato, tutte bellissime, tutti muscolosi, tutti super fighi super fighe, se non sei bello e famoso non sei nessuno.
La televisone del resto e' risaputo che e' lo specchio della societa', societa' dove i veri valori sono messi in disparte...
Come vogliamo che crescano i giovani?

Ciao

19 aprile 2006

hai ragione auanagana... lo sai.. ho notato che anche tre o quattro anni di differenza cambiano il modo di vivere.. io e le ragazze della mia età e non scherzo a 13-14 anni giocavamo ancora per i vicoli del nostro paese.. facevamo a gavettoni... ci raccontavamo storielle stupide alla casa dei puffi.. mentre le ragazze che hanno 13-14 anni ora giocano a fare sesso.. si raccontano le loro esperienze.. tra noi c'era e c'è ancora oggi piu pudore nel raccontare le nostre cose.. e ripeto sono solo quattro anni che ci separano... la vita si evolve.. mi chiedo mia figlia cosa farà.. con cosa giocherà a 13-14 anni... poi il fatto che è una continua lotta a chi fa le cose per prima.. una che da tempo al tempo e rimane indietro è giudicata stupida... o sfigata... eppure 13 anni mi sembrano cosi pochi... ammetto che io a 13 anni mi sn innamorata e forse oggi a distanza di anni rimpiango di non essere rimasta a fare la stupida con le mie amiche invece di mettermi in qualcosa piu grande di me.. riflettendo poi non credo sia stato proprio amore.. ma a quell'età tutto si scambia per amore.. se qualche ragazzina (senza offesa) leggera quello che ho scritto me ne dirà di cotte e di crude ma purtroppo è cosi e col tempo si renderanno conto che vale piu il pensiero soggettivo che quello di massa e che le amiche possono fare cio che vogliono la vita è la loro.. e se lo fanno anche loro solo per rimanere in pista.. beh.. allora dovranno prendersi la responsabilità di aver ragionato con la testa degli altri... un bacio.. patatinaS

19 aprile 2006

per Amos.. io non darei la colpa alla televisione che per me è solo un capo espriatorio.. bisogna che la cosa parta dai genitori in primis.. bisogna educare secondo me i ragazzi a giudicare con la loro testa,, a non sentirsi ne inferiori ne superiori agli altri.. bisognerebbe che si insegnasse loro il valore della vita intesa come propria e che ogni azione comporta una conseguenza.. che gli altri possono aiutarti a sbagliare ma a rimediare sarai solo.. bisogna rendere i ragazzi piu consapevoli fin da bambini.. a me questo hanno insegnato.. e pur vedendo la televisione ne sn rimasta sempre distaccata.. non ha condizionato la mia vita.. e se ci sn le basi giuste per la consapevolezza del giusto e dello sbagliato non condizionerà nessuno... baci.. patatinaS

19 aprile 2006

La televisione era un esempio, non c'e' dubbio che il problema principale sia l'educazione che viene data ai giovani...
E la televisione purtroppo al mondo d'oggi educa un pochino i nostri ragazzi...
Ma ripeto, non bisogna puntare il dito verso i giovani come ho sentito dire nei commenti sopra, bisogna puntare il dito verso noi stessi, ma se questo non viene capito non meravigliamoci poi di come crescono le generazioni future...

19 aprile 2006

bob hai pienamente ragione e io sn daccordissimo con te. anke io a volte sn così ed ho paura di nn essere come le altre, poi ci ripenso e dico ke il primo bacio può aspettare, ke il ragazzo arriverà e ke ankora sn piccola x tutte queste storie. xò ci terrei a dirti ke nn tutti sn così, o almeno, sn a conoscenza del fatto ke sbagliano a comportarsi così. a me poi ora come ora nn mi viene proprio da pensare al primo bacio. ho i miei amici e amike e mi diverto con loro. facciamo gli scemi, ci facciamo skerzi e piccoli dispetti. corriamo a destra e a manca, e poi quando siamo stanki e ci sediamo a prendere fresco su una pankina affrontiamo l'argomento amore e alla domanda "e il primo bacio?" sai kosa rispondiamo? ma ki se ne frega!!!!
ciao ciao ti voglio tanto bene pepe

19 aprile 2006

sono pienamente d'accordo con te.. ci pensavo qualche giorno fa. io a 13-14 anni ero spensierata, andavo in giro in bici per i cortili con le mie amichette, andavamo in latteria a comprare le caramelle gommose e parlavamo di cose da "bambini" non certo di sesso.. avevamo delle cottarelle ma niente di più.. ora FANNO SESSO a quell'età! delle bambine! io ho paura a mettere al mondo una creatura.. anche se, come dice BENE patatinaS credo che la colpa sia dei genitori.. non trasmettono più i valori, c'è un menefreghismo totale, una mancanza di rispetto che mi fa rabbrividire.. ho paura..

19 aprile 2006