Domande

Perchè rispettiamo meglio le persone dopo che sono morte?
Nel senso che... magari in vita abbiamo fatto qualche torto, dentro di noi associavamo a quella persona pensieri non troppo gradevoli... e quando quella persona muore rimpiangiamo tutto, oppure gli portiamo rispetto. Perchè?

20 aprile 2006 - Caserta

Categoria: Domande

semplicemente perchè quando quella persona è viva non pensi al fatto che potresti perderla da un momento all'altro, quando muore fai i conti con la realtà, ti accorgi che non potrai neanche piu' trattarla in modo sgradevole, non potrai piu' guardarla toccarla...
mi è capitato con mio nonno, quando era vivo mi capitava spesso di rispondergli in malomodo, ma ero piccola per capire.. da 5 anni non c'è piu'.. e ti dico che mi manca, mi manca quando mi faceva arrabbiare, mi manca quando se la prendeva con me per le cose piu' sciocche e banali.. non a caso si dice che ti rendi conto di voler davvero bene a qualcuno solo quando lo perdi..
anche se ho da ridire su questo.. le persone, gli altri, le nostre famiglie gli amici, non ci appartengono... vivono con noi ma non sono "nostri".. quindi non si puo' perdere una persona che non si è mai avuta!!!1

20 aprile 2006

Mio padre cita sempre Totò per questo motivo.
Quando era in vita era criticato molto dai giornalisti e recensori dei film, molti dcevano che era un attorucolo da cabaret e nulla più.
Ma sul grande Antonio De Curtis si sono ricreduti tutti, in special modo dopo la sua morte.
Spesso la morte crea dei miti enormi come James Dean, Morrison dei Doors che alcuni credono ancora oggi vivo e vecchio a Parigi
per non parlare di persone morte prematuramente come Marilyn Monroe o il mitico Elvis Presley, più recente la morte del leader dei Rolling Stones, Bryan Jones molto romanzata, alcuni hanno addirittura detto che l'abbia spinto nella piscina Mick Jagger.
Forse da vivi per la nostra natura biologica
molto diffidente vediamo le persone come un possibile pericolo, ma dopo una eventuale morte la cosa decade.
Belle domande oggi sul sito.
Baci.

21 aprile 2006

Penso che forse qst succeda perchè in realtà quando vediamo persone morire nel nostro inconscio ci ritroviamo di fronte alla realtà, al fatto che prima o poi anche a noi è riservata tale sorte. Di conseguenza immaginiamo e realizziamo il fatto che potrebbe essere spiacevole venire a sapere che una volta essere venuti a mancare la gente parli male di noi o ci porti in qualche modo rancore; in fondo è insito nell'uomo il desiderio di "avere un buon nome" nella società...
Forse è proprio per questo che in quelle date situazioni applichiamo senza rendercene conto la regola "fai agli altri ciò che vuoi che sia fatto a te"...
Sper di essermi spiegata piuttosto bene...
ciao1 ciao!

21 aprile 2006

xk in fondo abbiamo rimorsi e ci mankerà vedere quella persona.

22 aprile 2006