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da Zyon per tutti
Quello che più mi spaventa non è la solitudine attuale, ma il guardare al futuro e non vedere nulla, nessun appiglio a cui aggrapparsi per poter ricominciare; una vita da costruire, da solo, a 20 anni.
28 aprile 2006
Categoria: Solitudine
da CHIARA
Leggendo la tua lettera ho preso a cuore le tue parole, io e te siamo mooolto simili..
Ti capisci sai?!
Anche io ho vent'anni e il piu delle volte mi sento sola, molto sola...
Adesso non mi rimane che sperare nell'estate, mare,serate calde e tutto ciò che comprende la vita stiva in una città sul mare come la mia...
Comunque nonostante tutto mi sento sola da circa nove anni ormai che mi sento cosi...
Cerca di reagire perche se ti abbatti MAI riuscirai a risalire, sarà difficile all'inizio ma poi tutto si supera!
Ti sto dicendo queste parole che poi sono piu sola io magari però non posso leggere le tue parole e resatre indifferente!
Adesso ho un ragazzo che amo, poi tanto e spero che con lui ritroverò la felicità che mi è sempre mancata!
Cerca anche tu di uscire e relazionarti con vari tipi di gente!Ci riuscirai!
Io sono sempre qui, leggo ogni lettera perche sono io che le pubblica quindi ti prego fatti sentire al piu presto!
UN BACIONE GRANDE E TANTI ABBRACCI.
Chiara
28 aprile 2006
da lisa
A 20 hai una vita da ricostruire? la stai costruendo adesso, la costuiamo tutti i giorni. Capisco quello che intendi, sono tempi in cui è difficile essere molto ottimisti. La cosa che mi angoscia di più per me è l'inverno, tutti nelle case, o in qualche bar, vedo solo strade semi vuote e non solo fredde per il clima. Ahi meno male che volevo tirarti su! cerca di vivere il presente, anche perchè preoccuparsi tanto per il futuro non serve a niente se non a farti star male, e poi rischi di perderti le cose che succedono ora. So che posso sembrare banale, ma vivi con più spensieratezza i 20 anni, in modo che quando ne avrai 30 o 40 li ricorderai con il sorriso e non con i rimpianti. Alla tua età sono concesse le fesserie i colpi di testa, quelli anche a 30 solo che a 20 sei un pò più scusato per l'età. goditi le giornate di sole, senza pensieri per la testa, per preoccuparsi del futuro avrai tempo, fin troppo da 40 anni. So che non è facile, ma apriti con i tuoi coetanei, goditi un concerto, una giornata al mare, goditi ogni singolo istante dei tuoi 20 anni. un grande in bocca al lupo
28 aprile 2006
da angela
ah bbè se ti può consolare anche io ho 20 anni e il mio futuro è altrettanto senza un appiglio. per il resto penso che sia alquanto normale e per niente cosi tragico.
proviamo tutti le stesse cose almeno una volta.
tranquillizzati e cerca di sorridere il più possibile. è un'ottima terapia per chi si spaventa di queste paranoie normali
un bacio
28 aprile 2006
da Cat
Già, la solitudine del presente la si può gestire.
Ma quando non si intravede una schiarita, quando sai che la settimana prossima sarà come questa, quando si sa già che per scambiare quattro chiacchiere con qualcuno ci si deve umiliare in telefonate, messaggi, che poi hanno tutti la stessa risposta, quando avviene tutto questo si è davvero soli.
Nel deserto e senz'acqua.
E' dura, lo so perchè lo vivo. Eppure non sono spiacevole, eppure vorrei fare tante cose e mi adatto a molto.
Già, ma allora perchè devo subire queste umiliazioni?
Come vedi ti capisco e ti sono vicino: non so quali consigli darti, mi spiace.
Ci sarà un'orizzonte più chiaro anche per noi? Me lo chiedo ogni giorno. E mi chiedo cosa ho fatto per meritarmi il rifiuto degli altri.
E' destino, mi rispondo.
Ma il Destino non può avermi riservato solo questo. Ciao e in bocca al lupo.
28 aprile 2006
da Mery
Ciao...so ke non ti cambierà le cose ma sappi ke non 6 solo...io mi trovo nella tua stessa situazione con l'unica differenza ke ho 21 anni...
30 aprile 2006
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