Pensieri

Oggi non sono andata a scuola. Non era cosa. Ormai non ci riesco più a concentrarmi. Sono troppo stanca e esaurita. Stasera studio mate. Un ultimo sforzo per un tanto ambito 8 sulla pagella. Ma alla fine tutti questi numeri a cosa servono? La mia ambizione mi porterà davvero da qualche parte? I miei sogni un giorno si realizzeranno? Non lo so. Ho così tante domende. Ma le risposte solo il tempo potrà darle. Ma ho una gran voglia di vivere. Anche se sto esaurita. Anche se Adriano è sempre presente nei miei gesti. Anche se le delusioni arrivano. Anche se da un giorno all'altro capisci che le persone sanno mentire senza ritegno. Eppure sono serena. Basta un po di sole. Un po di riposo. E tutto va bene. Sono tutta strana lo so. Ma ora sto bene. E non mi va di cercare la spiegazione. Sapere che qualcuno ti conosce davvero è bellissimo. il mio ex. Il mio ex di tutto. Miglioire amico, ragazzo. l'ho lasciato senza motivo, senza spiegazioni, gli ho dato una brutta delusione, eppure nonostante la rabbia mi vuole sempre bene e mi considera sempre la "ragazza perfetta". Wow. Mi ha colpito. e ne sono felice. In fondo gli voglio sempre un bene dell'anima. Per quanto riguarda Adri. Posso solo dire che i ragazzi non sono tutto. Mi ha fatto soffrire, lo adoro sempre. E non precludo alcuna strada. Ma me lo deve dimostrare che mi vuole. Io non ho più niente da dimostrare. Ho già dato. Ora sta a lui. E se deciderà di stare definitivamente con lei: auguri e buona vita. Non mi anniento per nessuno. Nessuno. La mia vita và. E questo è l'importante. Passano i giorni, le settimane. E tra un pò è estate. Quanto mi è sembrata lontana nei freddi pomeriggi invernali! E invece ora è qui alle porte. L'estate mi fa più bella. Risveglia quanto di più bello c'è in me. E penso che sia così per tutti. Ma in fondo so che anche quando piove so essere solare. Per lui, per il mio papà. Forse è lui l'unica persona di cui mi importa. Che direbbe il mio papà se mi vedesse piangere? Mi darebbe una scrollata con le sue mani forti e grandi e mi urlerebbe in testa che i problemi sono ben altri. E già. In questo sito ci sono piccoli e grandi problemi. Ognuno si rinchiude nel proprio dolore. Eppure c'è un filo sottilissimo che collega ogni persona all'altra. Qui ognuno apre il proprio cuore. Come sto facendo io. Chissà cosa cerco. Io sedicenne spesso insoddisfatta. a volte mi innervosisco come una pazza solo perchè le cose non vanno come voglio. Ma poi ci sono momenti come questi in cui dimentico le delusioni, i litigi con mamma, le bugie, la cattiveria, e sto bene. In questo momento abbraccerei anche il mio "peggior nemico". Chissà se lassù esiste davvero qualcuno o qualcosa. Non lo so. Non sono mai stata molto credente. Non credo in tutto ciò che dice la chiesa. Ma in fondo credo che ci sia una presenza, qualcosa aldilà della percezione, qualcosa di inspiegabile. Ma credo che questo qualcosa non abbia bisogno di una folla di gente che lo venera come un re. Credo che quando si muore si smette di soffrire, e per la prima volta tutto ti appare devvero chiaro e si svanisce in un mondo inesplorato. Ma credo anche che l'anima, la parte più pura di noi stessi, rimane sempre al fianco delle persone care. Credo che questa vita è bella proprio perchè sappiamo che alla fine di questa corsa c'è un dirupo. Eppure corriamo incontro al tramonto. Perchè le emozioni provate lungo la corsa sono indimenticabli. Credo che oggi andrò in palestra e darò il meglio di me su quell'odiato step, perchè fare qualcosa senza passione equivale a non fare proprio niente. E io voglio mettere il cuore in ogni cosa che faccio. Credo che dovunque sia in questo momento il mio papà, sia fiero di me. Di come affronto le situazioni, del mio preservare la mia dignità, del mio pudore con i ragazzi, del mio inarrestabile orgoglio, del mio chiedere aiuto quando sto per crollare, della mia forza nel rialzarmi, delle mie idee chiare e limpide, della mia indignazione davanti alle ingiustizie, del mio amore per la famiglia, del mio amore per la scuola. Credo che la sua vita è valsa a qualcosa. Credo che dalla sua morte non sono pervenute solo cose brutte. Una sola cosa bella mi è arrivata. Mi ha fatto crescere, maturare, migliorare. Anche se a volte sento il bisogno di infrangere le regole e essere "trasgressiva". Credo che chi non mi apprezza non mi merita. E credo che l'amor proprio non sia mai abbastanza. Credo che a volte c'è bisogno di stare soli in silenzio e riordinare le idee. Credo che quando le cose vanno male l'unico di cui ti puoi fidare è il tuo alter ego. Prometto al mio papà di non buttarmi mai via. Non lo deluderò mai. Lo giuro. E ora credo sia meglio andare, se no sto sermone non finisce mai. Scusate tutti per il papiello infinito. Ma avevo queste idee in testa...
Un bacio a tutti, a chi soffre e a chi è felice, a chi ama e a chi non è più amato, a chi si sente solo e a chi vuole un pò di pace, a chi vorrebbe morire e a chi non ne ha mai abbastanza, a chi ha capito tutto della vita e a chi ancora non lo sa.
E ricordate che nella vita non bisona concentrarsi troppo sulla corsa, altrimenti si perde la bellezza del paesaggio.
MANU

12 maggio 2006

Categoria: Pensieri

è bellissimo quello che hai scritto.. ti giuro hai scritto quasi le stesse identiche cose che ho scritto io sui miei vecchi diari.. giuro.. piu ti leggevo e piu rimanevo sconcertata.. ho pensato.. cavolo è possibile che esiste una persona che pensi le mie stesse identiche cose??.. e vabbè... goditeli questi sedicianni.. sinceramente penso sia l'età piu bella.. poi maturi sempre di piu e li comincia il brutto.. l'ingenuità.. la dolcezza e la purezza dell'adolescenza sono delle cose importantissime... pensa anche io avevo un'ex che mi definiva "la ragazza perfetta"... e anche io pensavo che i miei genitori sarebbero stati fieri di me per quello che avevo dentro.. perchè sapevo amare senza riserve.. perchè sapevo preservare la mia dignità e far urlare il mio orgoglio.. perchè pensavo che niente e nessuno mi avrebbe cambiato.. sempre ferma sui miei valori e le mie idee... perchè non permettevo a tutti i ragazzi che avevo di andare oltre.. perchè ero sensibile e la sensibilità crea bontà.. ma anche fragilità... perchè pensavo di essere forte e che niente e nessuno avrebbe potuto farmi abbattere.. perchè sarei caduta e con un sorriso mi sarei rialzata.. e se mi avessero ributtato a terra sempre con un sorriso mi sarei ritirata su.. pensavo tutto questo.. questo era il mio sogno.. questa ero io.. ora è un'altra storia ma tu continua a credere in quello che sei e vedrai che il sole splende ogni mattina e ogni mattina è un giorno in piu per essere fiere di noi stesse.. un bacio patatinas

12 maggio 2006

Le parole che scrivi arrivano dritte al cuore, sei dolcissima e molto matura per la tua età.
Tuo padre è fiero di te perchè nei tuoi sedici anni sei una grandissima persona.

Tvb

14 maggio 2006