Ricordi

come per caso una sera incontrai i tuoi occhi.. occhi che conoscevo fin troppo bene.. indifferenti con le nostre vite continuavamo a credere.. a sperare in qualcosa.. qualcosa che avevamo di fronte ma accecati non vedevamo.. avevamo di fronte due cuori scaldati dal bisogno.. bisogno di riscaldarci in quella sera divenuta notte.. bisogno d'affetto.. bisogno di qualcuno che incondizionatamente ci portasse un'attimo di infinito... i tuoi occhi continuavano a guardarmi.. un po volendo scappare un po volendo non andare mai... non andare incontro a quel che è.. ma quella notte senza pensare.. senza domandarsi.. ci tenevamo compagnia.. troppo bisogno d'amore... troppo bisogno di calore.. troppo bisogno di tutto quello che di umano c'è.. infelice mi buttavo nei tuoi pensieri.. nelle tue braccia... infelice ti buttavi nei miei pensieri.. nelle mie braccia... ansiosi attendevamo che qualcosa.. qualcuno decidesse per noi.. ansiosi ci baciavamo con la voglia di piangere per quell'egoismo... l'egoismo di volere vicino chi sa volerti bene per colmare un vuoto... il mio vuoto e il tuo vuoto quella notte si sono colmati poi indifferenti e infinitamente infelici siamo tornati alle nostre vite e quegli occhi che troppo conosco e i miei occhi che troppo conosci ogni volta che si incrociano è come tornassero in quella dimensione di calore e infelicità... pataatinaS

17 maggio 2006

Categoria: Ricordi