Poesie

da Bambola

Viviamo, mia Lesbia, e amiamo
e ogni mormorio perfido dei vecchi
valga per noi la più vile moneta.
Il giorno può morire e poi risorgere
ma quando muore il nostro breve giorno,
una notte infinita dormiremo.
Tu dammi mille baci, e quindi cento,
quindi mille continui, e quindi cento.
E quando poi saranno mille e mille
nasconderemo il loro vero numero,
che non getti il malocchio l'invidioso
per un numero di baci così alto.

Catullo, liber
una poesia semplicemente splendida anche per chi come me odia il latino.

22 maggio 2006 - Arezzo

Categoria: Poesie

da rosa

Hai ragione è davvero stupenda come la maggior parte delle sue poesie de resto...
baci

22 maggio 2006