Perdono

da me per ale

Ale mi sento veramente uno schifo per come ti tratto, non una, due volte, può capitare, io ti tratto male sempre, non so come tu non mi abbia ancora mandata in quel posto...Lo so che è brutto da dire, ma tu tiri fuori il peggio di me, con la tua pazienza e la tua sottomissione, e io meschinamente me ne approfitto...So che sei sensibile e hai molti complessi, e io puntualmente arrivo a sbatterti in faccia tutto ciò che non vorresti sentirti dire, con la scusa di volerti aiutare a superare i tuoi problemi ti metto il dito nella piaga...Lo so che sbaglio, lo so che un'amica non si comporta così, dovrei consigliarti e sostenerti invece di denigrarti, ma ti giuro non riesco a fare diversamente, non riesco a non dire quello che penso, nè a dirlo con più delicatezza, ti ferisco sempre e lo faccio volontariamente, perchè la mia testa mi dice che è questo quello di cui hai bisogno, perchè se vuoi risolvere i tuoi problemi li devi affrontare, non fingere che non ci siano e bearti dietro alla falsa compiacenza di certa gente...Tu mi hai scelta come amica e io non ti illuderò, non ti ingannerò, non ti nasconderò tutte le cose che non mi piacciono di te, ho il dovere di fartele presenti...Mi dispiace per i modi che uso, come avrai imparato da tempo la gentilezza non è il mio forte, sono rude di natura, ma con te, non so perchè, lo sono ancora di più, probabilmente per il fatto che ti ho molto a cuore e mi fa inca**are quando ti compiangi e non fai niente per rialzarti dal baratro in cui ti sei collocata da sola...Vedi, mi è toccato un ruolo difficile, e non so se sono all'altezza per sostenerlo, l'unica cosa che so è che ti voglio bene e odio vederti annaspare nel tuo mare di autocommiserazione...Ora ti chiedo solo di perdonarmi e di accettarmi così per quella che sono e per quanto posso darti di me. Spero in questo di non deluderti mai

5 giugno 2006

Categoria: Perdono