Pensieri

da polarisdream per La Vita

..Un giorno, qualcuno di saggio mi disse...
È come quando sei all?apice della vita, come quando tutto ti va da Dio e di colpo tutto diventa un inferno. Lui ti lascia, la scuola va male, le persone care si allontanano... ti chiedi perché...... ma a distanza di anni capisci che tutto quello che è successo ha portato qualcosa di positivo... capire il valore delle cose, della vita, essere più disponibili con tutti e non perdere mai l?occasione di dire ad una persona che le vuoi bene.
L?esempio è quello del giocatore al culmine della sua carriera, che accidentalmente si fa male... e non può più giocare... prima si chiede il perché e ne soffre... poi ringrazia Dio per avergli fatto apprezzare altre cose della vita che aveva trascurato...
Io mi chiedo però il perché... perché devo per forza stare da sola in una camera a pensare ascoltando la musica? Perché le parole di eros, dei sottotono, di neffa, degli articolo, dei gemelli, di qualsiasi cantante, le capisco sempre meglio e sono come lame? Perché penso al mio passato e ne sottolineo gli errori... Francesco, Daniele, Marco... soprattutto i primi due... pensare a loro mi fa sorridere e piangere allo stesso tempo... Marco... non ho mai apprezzato il suo amarmi più di se stesso come in questi giorni... lo vedo abbattuto, stanco... e sono impotente di fronte a questo... gli amici che mi cercano solo perché serve qualcosa, solo perché posso fare comodo... sentire squillare il telefono... sentire un ?ciao cipollina, come stai?? pensare ?che tenera... ? e sentire dietro ?dai chiediglielo?... parlare al telefono con una persona e accorgersi che non ti sta ascoltando. Mi chiedo tutto questo a cosa porterà? Porterà a dire frasi che non hanno un senso... dico alle persone che la persona che ti vuole bene ti perdonerà sempre... ed io? Ed io cosa faccio? Io non ci riesco... io sprofonderei nel silenzio... ma non perché non ci tenga. E voglio perdere quella persona, ma perché almeno l?altra persona vivrà meglio senza impicci. Senza me, senza dover stare a pensare a un altro modo per fregarmi.
Ok, passerò per quella che ha detto mille cose e ne ha mantenute 5... ma non mi importa. Quello che sento lo so io. ?Non ci posso fare niente, sono solo fra la gente? queste le parole della canzone di un mio amico... ed è così che mi sento... sola.
Lo stomaco chiuso, le lacrime che scendono... e mi chiedo quale sarà il mio risvolto positivo? Quello di o riuscire a dare più fiducia? Di non riuscire più ad innamorarmi? Non perché io condizioni il cuore, ma perché non mi ci metterò più nelle condizioni di farlo, perché cercherò con tutte le mie forze di non farmi travolgere... perché le esperienze passate mi hanno insegnato questo... che nessuno ha tempo per me...
E ancora mi chiedo... cosa porterà di positivo tutto questo?? Prima o poi la vita risponde... ma io trovo sempre occupato...

17 giugno 2006

Categoria: Pensieri