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da Cicalina
Nel silenzio di questa casa solo il mio respiro spezza la monotonia. E' tutto così stranamente silenzioso. Mamma prepara la cena. Ale studia per la prova di domani. Ha gli esami il mio fratellone. Pure Sasha, la mia cucciolotta di pastore belga è accovacciata su un tappeto senza mugolare. Cosa davvero strana. Ma amici miei, la cosa bella è che mi sento totalmente e profondamente in pace. In pace con me stessa. iN PACE CON IL MONDO. Ed è la sensazione più bella che abbia mai provato. Mi sono perdonata tutto. E ho perdonato gli altri. Stamattina avevo la possibilità di fregare ancora Adriano dicendo a un caro amico la verità. E cioè che i cercava fino a poco tempo fa. Ma quando mi ha chiesto "Quello si fa ancora sentire?". Io ho esitato un attimo. Ho spostato lo aguardo più in là. Lì dove lei rideva felice tra quelle braccia che per pochi giorni hanno stretto me. Involontariamente sommersa da un unico pensiero e quasi con gli occhi lucidi ho mentito spudoratamente. "No. E' innamorato solo di lei.". Che in fondo è un pò la verità. Le mie amiche lì a dire "Ma perchè non gli hai detto la verità? Lo f**tevi tu una volta per tutte!". Non le ho risposte neanche. Ho sorriso e me ne sono andata serena, soddisfatta e fiera della mia azione. Non serve a nulla vendicarsi. Cosa avrei risolto facendoli lasciare? Avrei avuto solo odio in cambio. E io sono stufa di tutto questo. Nessuno saprà mai la verità. Ma non mi importa. Pensassero ciò che gli fa più comodo. Io sono serena. Sto bene. meglio di quanto avessi pensato. Le ragazze che sapevano di lui mi continuano a dire "Come stai?Se hai bisogno...Si vede che ridi e poi a casa piangi.Dovresti sfogarti.". La cosa comica è che quando mio padre è morto nessuno mi ha detto sfogati. Nessuno mi ha detto "Io sono qui". Ma tralasciamo. Puri dettagli. Ma io sto bene. Domani vado in piscina tutta la giornata. Sole acqua e silenzio. Ora che ancora non ci va nessuno ne approfitto. Non sarà il mio mare, ma pazienza. Per quanto riguarda il mio papy, bhè ho semplicemente smesso di chiedermi perchè. Ho accettato che a volte capitano cose orrende alle persone migliori. E questo non lo si può evitare. Ne tantomeno si sarebbe potuto fare un eccezione. Capita. Incomprensibilmente a volte capita. La cosa orrenda è che non è un caso raro. Ogni giorno muoiono centinaia di persone. Incidenti, rapine, malattie, carestie nei paesi del terzo mondo. Allargando la visuale su un mondo intero il mio dolore diventa piccolo. Ma è pur sempre il mio. Il modo migliore per continuare a far vivere il mio papà è non lasciar morire i suoi pensieri, i suoi ideali. E' vero che non si vive di soli ricordi, ma ci sono quelli che arrivano inaspettati alle 5 del pomeriggio. Una ca**ata porta alla mente odori, emozioni. Ti travolgono ed è stupendo lasciarsi annegare in quel passato che sembrava scomparso. E così il mio papà vive in ogni mio gesto semplicemente. Vive in tutto ciò che ha amato. Ma sopratutto vive nel mio cuore. Sarebbe felice di vedermi serena. Perchè lo sono davvero. Spero che me la pubblicano così quando mi viene qualche crisi rileggo le mie stesse parole e mi calmo. Amo l'estate. Penso che si da il meglio di se.
Buona estate a tutti.
Vi amo.
MANU
21 giugno 2006
Categoria: Pensieri
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