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da eliza per lettera
Lettera di un defunto
Ebben,
la morte mi ha colto repentina.
Non che io volessi
tener gli occhi aperti
nell'eternità,
cosa che solo iDDio può fare.
Una frase mi sollecita.
Non muor sulla terra
chi nel cuor dei viventi resta.
Ebbene, non piangete..
ricordate di me
con un sorriso a tender le labbra..
per la morte già io piansi,
non ambisco a un ricordo
di lagrime salate.
Sorridete al sole
e pensate a me
sol di questo ho bisogno,
di uno spiraglio di sole allegro
nelle tenebre in cui mi rifugiarono.
Eliza
26 giugno 2006
Categoria: Poesie
da Grege
E due...
La terza "opera" magari sarà un pochetto più allegra?
26 giugno 2006
da fedelove
evvero!!!... grege ha ragione...siamo in estate cerca d divertirti!!!!
dai...alegria...!!!
ciao
27 giugno 2006
da erika
xkè?? xkè rispondete in questo modo???
La poesia è un modo per esprimere ciò ke la xsna ke la scrive prova in quel momento...
ci può essere un giorno di pioggia o temporale, e ti senti stupendamente...ma ci può essere anke l'estate, cm dite voi, e qlcno si può sentire veramente giù...x qlcsa ke è successo...
nn c'è motivo di fare qsti commenti! capito?? se vi trasmettono tristezza, forse è xkè qsta xsna era triste, ed era qsto l'unico sentimento ke provava in quel momento...
e se nn vi va bene...lasciate stare...andate a leggere le barzellette, csì magari siete + felici...no?!
Guarate ke tt sn capaci di criticare...ma poki di scrivere bene e di trasmettere qlcsa attraverso la poesia...
ELIZA: sei bravissima a scrivere poesie, nn ha import. se sn tristi o meno,...scrivi, scrivi, scrivi qllo ke provi e continua così...lascia stare ki nn riesce a cogliere l'importanza di 1 poesia!!!
Baci!
28 giugno 2006
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