Drammatiche

Non so di preciso di cosa voglio parlare. Non so nemmeno se ne ho davvero voglia. Stamattina mi sono svegliata allegra. Sono rimasta in pigiama fino alle undici davanti a un film bello, mangiando un panino con pancetta per colazione. Tutto perfetto. Poi ho fatto un giro con mio cugino. Poi tutto si è guastato. A pranzo dai miei nonni, mia nonna nota un anello che ho legato a una collana e lo tengo al polso. Giù a fare domande, giù a insistere. Dove quando e perchè. Non ho la forza di rispondere. poi la mamma mi salva. perchè la mamma è sempre la mamma. "Quello glielo ha regalato Mario". Le lacrime bast*rde hanno iniziato a allagare il mio viso. E mi opdiavo perchè stavo piangendo davanti a tutti. E non sapevo che fare. E non sapevo dove guardare. poi sono andata nel bagno. Mario... Quel nome. Così strano sentirlo perchè per me eri semplicemente papà. Quando sei tornato a casa da Torino. Dopo il primo trapianto. Ricordo casa nostra invasa dai tuoi fratelli, cognate, sorelle, cognati, nipoti, i tuoi genitori, e quelli di mamma. Tutti per te quando sei entrato da quella porta. Mi sono sentita la persona più felice del mondo. sapete quando sembra che il cuore si gonfia, e il respiro si blocca, e piangete. Piangete per la gioia pura e assoluta. E poi mi hai abbracciato. Dio mio papà. Quanto mi eri mancato. Sola per mesi in questa casa, senza te e mamma. Sola. E poi in questa cucina è tornato il sole. Poi mi hai tirato in salone, e mi hai dato quel cofanetto e dentro una fesdina d'oro. Bella. La amavo e la amo. Dicevi che eri il mio fidanzato. E io la porto ancora. E' strano come dopo che si sfiora la morte si apprezza di più la vita. Tu sei cambiato dal primo intervento. Volevi vivere. Ma stavi male dentro. Sentirti trattato diversamente. Ecco da malato. Ti inca**avi con tutti. la tua mamma. La mia mamma. Con tutti. E poi piangevi. Ma con me, con me eri sempre lo stesso. Papà se penso che non so neanche perchè sei... bhè perchè sei morto. Non lo so. So che ci sonop state delle complicazioni. Ma non so cosa di preciso.- e non ho il coraggio di chiedere alla mamma. Ma un giorno lo farò. mi manchi sempre. Non ti ho neanche detto addio. E non so neanche cosa ti ho detto l'ultima volta che abbiamo parlato al te4lefono. Forse ti ho raccontato di qualche litigata con ale. Ho di un bel voto a scuola. O forse mi inca**avo perchè mamma da li non mi dava il permesso di anda a qualche festa. Quando in tv parlano di quell'ospedale, quando sento "Le molinette", mi si ghiacccia il sangue. Ricordo quando la mamma non ti trovava ed eri li a fartifare lo shampoo da quella signora che ti adorava. E quando siamo venuti a trovarti li, quando doevi fare controlli. non mi ricordo il nome di quell'albergo. e poi una matrtina ti ho accompagnato in ospedale a fare dei prelievi, e un infermiere mi ha guardata e ha esclamato"Però! questa sarebbe la tua bambina!". Mi hai guardato con quegli occhi fieri, orgogliosi, pazzi, e pieni d'amore e hai riso. Non avevo proprio l'aspetto di una bambinam ma per te lo sono sempre stato.E lo sarò sempre. Sono la tua piccola. la tua guerriera. Non mollo. Mi manchi.
Un bacio con le stelle papà...
Ti amo.
la tua bimba...
MANu

2 luglio 2006

Categoria: Drammatiche

pensa ke tu al- sei abbastanza grande e ti ricorderai sempre com'era tuo babbo, come ti trattava, quanto ti voleva bene...io no...ero troppo pikkola...4 anni...niente...mi rikordo solo di una porta ke si apre io ke piangevo nella mia camera xkè mamma mi aveva sgridata e babbo che entra e mi prende in braccio... stop...il resto me lo raccontano i miei nonni..nn capiskono ke parlandomene io ci sto male...hai avuto molto coraggio a scrivere queste cose qui...tuo babbo ti mancherà sempre...all'inizio ti sembra di sprofondare...poi 1 sera guardi il cielo, ti sfoghi piangi, urli ke gli vuoi bene...e tutto torna + chiaro xkè tuo babbo lo rinkontrerai xquesto nn devi essere triste...e quell'anello lo devi mostrare senza avere paura dei rikordi...devi dire tu che te l'ha regalato tuo babbo...tu...xkè tu 6 forte e lui vuole ke tu sia forte!
quell'anello è il suo rikordo e quando qualkuno lo vede si ricorderà di lui...io 3 anni fa ho skoxto ke mio babbo era morto di 1 tumore...prima nn me lo dicevano...dicevano malattia incurabile come se facesse meno male...ma nn è giusto comunque...nn è giusto ke esista la morte e ke quelli ke amiamo forse + degli altri ci lascino troppo presto...io nn avevo neanke kapito ke era morto qnd ero pikkola...io nn avevo neanke versato 1 lacrima x lui...poi xò sui 9 anni ho kapito cos'era successo ke nn lo avrei + rivisto...e da qll gg ke l'ho capito tutte le sere diko 1 preghiera x lui...nn xkè credo in Dio...cioè si ci credo...ma ho anke dei dubbi..nn so xkè prego x lui ma so solo ke kosi mi sembra di essergli + vicino...e gli posso solo gridare ti voglio bene quando sn in montagna kn i miei nonni ed esco da sola a fare un giro x andare in ql posto desolato senza nessuno a piangere e a dirgli ke mi manka...

6 luglio 2006

E una bellissima dedica, ma dovresti mettere a posto la grammatica

2 maggio 2010