Sfoghi

da reves per boh

Alla fine non ho niente da dire, però stò scrivendo.

Che strano, ultimamente vorrei parlare di tante cose ma non riesco ad esprimerle.
Desidero la compagnia e poi mi ritrovo a desiderare la solitudine della mia stanza.
Tutto fila via piatto, senza stimoli..ne sogni.

Mi chiedo se questo si possa chiamare solitudine;essere introversi, intrappolati in schemi che ci siamo imposti da soli, le solite cose fatte distrattamente senza il gusto di viverle.

Sono ferma su questa strada dove ho perso i miei pezzi e adesso rimango qui a guardare il mio orizzonte monotono, non ho voglia di camminare e sono sempre stanca.

Quando parlo sembra sempre che nessuno mi ascolti, parlo di cose normali eppure vorrei esprimere tutto questo,
il dolore l'angoscia..

Forse ho solo bisogno di piangere.

8 luglio 2006

Categoria: Sfoghi

da pepe

Hei reves...eccomi qua.
Anche se sono piccola ti capisco benissimo, credimi.
E non dire che quando parli nessuno ti ascolta, perlomeno quando scrivi non è così.
Piangere serve a sfogarsi, ma non è un passatempo, quindi fai un bel sorriso e magari, se ti va, raccontami ke è successo.
Hai visto? Gli aiuti arrivano...
un abbraccio

8 luglio 2006

da Cat

Mi devi spiegare come sei riuscita a entrare nei miei pensieri :-)
E' solo un po' di "spleen", o almeno credo.
Quella sensazione di stanchezza su ogni cosa che si intraprende. Alle volte è benefica, perchè significa che dobbiamo ricaricarci. Io e i miei migliori amici (i libri) lo sappiamo bene e assieme passiamo momenti di relax impagabile.
Non preoccuparti: le risorse le hai tutte.
E se qualche volta vuoi dire qualcosa o non vuoi dire nulla non farti scrupoli.
Io ci sono, per qualsiasi cosa.
Alberto

8 luglio 2006