Sfoghi

da Letizia per Marco

Non so perkè, mi ritrovo a scrivere queste righe per te. Eppure non ti meriti più nulla. Mi hai umiliata, mi hai ferita nel profondo. Era la festa del mio compleanno. E così, hai perso ogni cosa di me. Tu ke dicevi di tenere a me, ti sei comportato come l'ultimo degli uomini. Eri ubriaco, volevi ferirmi. Volevi ferire l'unica persona, che come hai detto tu, davvero ti ha voluto bene. Ce l'hai fatta: bravo. Ma mi hai persa. Peggio per te. Ti ho dato l'anima. Ti avrei regalato la mia vita se solo me lo avessi chiesto. Ma non capisco: perchè? Perchè proprio a me? Le tue parole, senza un limite... Come una lama nel cuore. Mi hai mancato di rispetto. Questo non te lo posso perdonare. Vorrei urlarti in faccia lo skifo che provo per te: non te lo meriti. Ormai ti meriti solo più indifferenza. Spero un giorno tu ti renda conto di ciò che mi hai fatto. Non spero che tu torni da me. Ormai non mi importa più, ma spero che tu non ripeta lo stesso errore. Pensavo fossi una persona speciale. Ma alla fine sei come tutti gli altri. Forse anke peggio. Perkè non hai il coraggio delle tue azioni. Ti nascondi dietro l'acool. Cresci, hai 29 anni. Prendi il coraggio per vivere la vita. Forse mi hai fatta soffrire. Ma io vivo. Te no.
Letizia

17 luglio 2006 - Torino

Categoria: Sfoghi

da Anonimo

forse l'unico vantaggio del vedere gli amici ubriachi..è il fatto ke dicono ttt qll ke pensano..nn rendendosene conto..tirano fuori ttt le cose ke nn hanno mai detto x nn ferire le persone..ma sotto l'effetto dell'alcool ttt ti dicono..qlsiasi cosa e allora così ti danno modo di aprire gli occhi..

17 luglio 2006