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da Tizi per Vito
Non chiedermi perchè ho voglia di scriverti e di farti questa sorpresa. So che mi và di farlo e lo faccio senza pormi alcuna domanda.
Sei in treno..e tra qualche ora tornerai a casa..triste, o forse felice di essere finalmente ritornato dalla tua famiglia.
Sono cinque giorni che non ci vediamo.
..solo cinque...e a me sembrano invece già così tanti.
E' davvero difficile spiegarti come mi sento, forse perchè neanche io riesco a capire che sensazioni provo. So soltanto che è strano, so soltanto che non mi era mai capitato di comportarmi così con un ragazzo. Con te invece certe cose mi vengono spontanee, come se farle mi servisse soltanto a renderti felice. E la tua felicità possa far stare bene anche me.
Sembra capitato tutto così in fretta, il campeggio, il nostro primo sguardo, il momento in cui ho stretto la tua mano pronunciando solo quelle parole "piacere Tiziana",le nostre mani unite da una bandana, e poi il campetto di calcio e il primo bacio, il freddo preso in piscina e il calore dei tuoi abbracci, il mare caldo e il sole che sorge, i gabbiani che volano sopra la nostra testa, e poi i miei continui monologhi e i tuoi lunghi silenzi, i continui bacetti e i continui pianti pensando al giorno che non avrei più trovato il tuo petto per piangere serenamente.
C'è una cosa che non dimentico...i tuoi occhi.Il tuo sguardo mi rimane impresso in mente. I tuoi occhi dolci che mi guardano in silenzio, senza chiedere. I tuoi occhi che mi fissano senza essere invadenti, senza procurarmi imbarazzo.
I tuoi occhi che ascoltano e sono desiderosi soltanto di attenzioni, di dolcezze, che so, nessun'altra ti ha mai regalato.
Ricordo la musica nelle nostre orecchie, ricordo le mie lacrime e la paura di non vederti più..e ricordo i tuoi occhi chiudersi e riaprirsi velocemente, ricordo le tue mani accarezzarmi..e la tua presenza rassicurante.
Cinque giorni passati troppo in fretta, cinque giorni vissuti per intero, in ogni loro attimo. Cinque giorni passati a rincorrerci, a guardarci, a dedicarci tutto il tempo possibile.Come se volessimo prendere il più possibile dell'altro, come a fare le scorte per i momenti che avremmo passato lontani.
E adesso di nuovo lontani..come se qualcuno mi avesse detto "vedi puoi ancora tornare a sorridere, puoi ancora perdere la testa, la tua vita non è finita".
Come se mi avessi dato uno spintone e mi avessi detto "vedi? puoi farcela..."
Si, posso farcela..ma è solo grazie a te che ho compreso quanto amore posso ancora donare.
Grazie a te ho preso il coraggio di alzarmi da terra, e la forza di camminare ancora.
Tu mi sei stato accanto, mi hai sorretto, mi hai rincorso quando, troppo fragile, sono scappata lontano dai problemi.
Mi hai offerto la tua spalla per piangere, il tuo petto per dormire, i tuoi silenzi per comprendere. Per comprendere quanto sia grande e forte la forza dell'amore.
Forse tornerai a casa e deciderai che io non sarò più la tua piccolì, il tuo mmore.
Forse quella ragazza con i suoi falsi giochetti ti porterà lontano da me.
Ma io spero di averti fatto capire cosa significa volere bene, cosa significa tenere ad una persona e prendersi cura di lei.
Forse scoprirai a fondo la mia pazzia e il mio modo di vederti speciale, o forse certe cose di me non riuscirai a vederle. Chissà...solo il tempo potrà fornirci risposte esatte.
So soltanto che spero di abbracciarti il più presto possibile, spero tu riesca a capire che tipo di sentimento ti lega a me, spero tu possa comprendere quanta fortuna abbiamo avuto incontrandoci.
Credo nel destino..e sono sicura che questo incontro ha un suo significato.
Non importa se sei lontano, se alzi gli occhi e guardi il cielo scoprirai che è lo stesso che vedo anch'io.
Se lo vorrai..non saremo mai così distanti.
Quante altre cose avrei da dirti...forse un'altra volta...forse.
Un baciotto grande grande al mio piccolì, al mio amore.
Sapessi quanto tempo che non pronuncio questa parola, ma con te, anche questo appare normale.Non trovo un'altra parola che possa associarsi al tuo visino. Amore...solo mio.
TORNA PRESTO TRA LE MIE BRACCIA, e sollevami da terra. Non scappo, lo sai che non scapperei per nessuna cosa al mondo.
Ti voglio bene, tanto. La TUA piccolì.
30 luglio 2006
Categoria: Amore
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