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da sola

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da Anonimo

sono sconvolta..ti dico solo di trovarti un lavoro..i soldi finiscono..tutto qui..x il resto..ti appoggio..

12 agosto 2006

da anonimo

Carissima ragazza, mia figlia mi ha fatto leggere quanto hai scritto, sono rimasto così tanto colpito dalla tua storia che per tutto un pomeriggio non ho pensato ad altro, alla fine mi sono deciso a scriverti, pur nella consapevolezza di quanto sia difficile dirti qualcosa.
Come giustamente dici, nessuno può capire quello che hai passato o quello che provi, io meno che mai, ho trascorso fin ora una vita felice, serena, senza dover sopportare traumi importanti e le poche avversità che mi si sono presentate davanti sono niente rispetto a quanto è accaduto a te.
Però mi sono sentito di scriverti perché avendo un bel po? di anni, forse posso trasmetterti alcuni concetti, diversi dalle persone che normalmente frequenti e anche da quelle che hanno scritto in questo sito.
Sei rimasta sola, è successo, non ci può far niente nessuno, poco importa se è colpa di qualcuno o se è il caso che ti ha costretto a intraprendere questo nuovo cammino.
Non è facile affrontare la vita senza poter contare sul calore e la sicurezza dei propri genitori. L?importante però è reagire agli ostacoli che essa ci pone di fronte contando sulla propria forza e, quando non ci si riesce, sulla collaborazione degli altri.
Sei una ragazza forte, ma, come tutti del resto, hai bisogno degli altri, solo che per gli altri è difficile starti vicino, perché anche loro come te, sono in difficoltà, non sanno cosa dirti, come dirtelo, non sanno cosa chiederti, non sanno aprirsi o chiudersi al momento opportuno, insomma, in questi momenti manca la spontaneità, si misurano le parole ed i gesti, è tutto complicato ma inevitabile, soprattutto i primi tempi, primi tempi che però, purtroppo, non sono rappresentati da pochi giorni, ma dureranno mesi.
Sappi comunque che persone che vorrebbero aiutarti veramente, con sincerità, senza secondi fini, ce ne sono, sta a te riuscire a capire con chi puoi continuare questo nuovo percorso.
Scrivi che i tuoi genitori ti hanno lasciato una discreta tranquillità economica, cerca di ben amministrare il tuo patrimonio, cerca di capire, delle persone che ti stanno vicino, che nessuno sia particolarmente interessato a tali beni e diffida da coloro che pensi abbiano mire particolari.
Tra un po? di tempo sarai maggiorenne, non so se studi ancora, se tu potessi farlo sarei felice per te, in alternativa devi trovarti un lavoro e/o un forte interesse, l?uomo ha bisogno di sentirsi attivo, utile, non tirarti indietro, fai con calma, ma poi prendi le tue decisioni, fare ti aiuterà molto a ricostruire intorno a te un po? di quel calore che ora ti manca, calore con non ti potrà ridare più nessuno salvo forse la tua futura nuova famiglia, sarà tuo marito e poi saranno soprattutto i tuoi figli che ti potranno ridare un po? di serenità, guarda pertanto con fiducia a tale fase della vita, dovrai però affrontarla con calma, quando sarai pronta, non aver fretta, anticipare i tempi potrebbe essere controproducente.
Ciao?mi piacerebbe salutarti chiamandoti per nome, vorrei, ma ho paura di pretendere troppo, che queste mie poche righe potessero esserti di aiuto, vorrei che tu trovassi in questa lettera l?energia giusta per ripartire, vorrei che tu conservassi le mie parole per rileggerle nei momenti cupi e che così facendo tu li superassi, vorrei?chissà quante cose.. ma alla fine concludo dicendo che desidererei da ora in avanti tutto il bene possibile per te, sarà dura, ma ho capito che ce la farai, così come ce l?hanno fatta personaggi famosi che si sono trovati nella tua situazione, personaggi come Ray Charles, Cesare Pavese, Edgar Allan Poe e l?attore Kin Shriner.
Un abbraccio e se accetti una raccomandazione?. non cambiare mai, sei una brava ragazza.

18 agosto 2006

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