Ciao Sola... leggendo le tue dediche avrei avuto voglia di dirti qche cosa, di esserti vicina, anche se penso di non poter nemmeno lontanamente immaginare quel che provi..da quel che leggo penso che tu sia una ragazza intelligente e di carattere, e lo prova il fatto che sei rimasta in quella casa; percio' un giorno, con la tua forza e con l'aiuto del tempo, la tua tragedia diventera' piu' sopportabile e da quel momento ci sara' spazio per cominciare a sperare in qualcosa di bello, ci sara' spazio per un primo timido sorriso..
ti auguro una vita bellissima, non perdere mai la speranza! qualsiasi cosa accada.

15 agosto 2006

Ciao sola,
ogni vola che entro in questo sito e trovo una tua dedica il cuore mi si blocca e penso a come debba sentirti tu.
Leggere quello che provi, ammirarti perchè, nonostante la tragedia immensa che ti è capitata, hai il coraggio di andare avanti... è una bella lezione per tutti noi.
Non voglio sminuire il dolore che provo io e tutti gli altri, ma credo che la tua situazione non sia nemmeno paragonabile a quella di tanti altri.
Ti posso capire solo a metà... a me è mancato il papà quando avevo solo un anno, e sono cresciuta con mia mamma e mio fratello, ai quali, mi rendo conto, sono attaccata in un modo anche ossessivo... perciò posso capire un pochino, solo un po', quello che senti. E non voglio dirti che un giorno non ci penserai più, non voglio illuderti dicendoti che il mondo è bello...che vale la pena di vivere...
Quello che voglio dirti è che ti ammiro sinceramente: non ti conosco, ma tramite questo sito conosco la tua storia e devo ammettere che poche volte ho conosciuto persone con la tua stessa forza.
L'unico consiglio che mi sento di darti è di sfogare tutto il tuo dolore. Non tenerlo dentro, non chiuderti in te stessa, cerca di buttare fuori tutto il dolore e la rabbia che hai dentro. Lo so, e lo immagino, che sia doloroso, e difficile... ma non fare l'errore che ho fatto io: arriveresti a 21 anni in condizioni veramente brutte.
Spero che queste poche parole ti possano servire, e ricorda che anche se non ci conosciamo, qui puoi trovare un po' di comprensione... ciao.

15 agosto 2006

Una persona che sa scrivere come te non può che essere in gamba...in pochi sanno esprimere le loro emozioni, dolori, paure come saifare tu. T potrà sembrare una stupidaggine, ma xè non scrivi un libro sulla tua storia? Scrivere è un'arte e t può aiutare a realizzarti e a sfogarti in tutti i sensi. Non perderti d'animo, non tutte le persone là fuori sono cattive, c'è ancora chi riesce a dare senza pretendere nulla in cambio e chi riesce a sentirsi vivo solo facendo felice una persona che ama... con affetto

15 agosto 2006 - Alessandria

Sai... fino ad ora mi sono pianto addosso perchè io con i miei genitori non ho dialogo, non mi capiscono, non mi "seguono" nelle mie cose, sono apprensivi, troppo possessivi e troppo all'antica...
Mi hai dato una bella lezione...
Ma devi lottare... non sono ipocrita... non otrò mai capire quel che provi te...
mi lamento perchè con tutte le fortune che ho non riesco a stabilire un barlume di comunicazione con le persone... e lo reputo un lamento giusto...perchè anche questo provoca un dolore almeno a me...
Però so che ci sono persone come te... che vanno avanti da sole... io non so se ce la farei... non lo so... per quel poco che posso fare...ti sono vicino...

16 agosto 2006