Drammatiche

da sabisse per indimenticabile

Vivo nella paura di non essere più felice.
La vita, dicono, è come una sonata di pianforte in una notte di luna piena.
Al mio orecchio, le note giungono storpie e ubriache.
Sono fermamente convinta che qualunque sinfonia mi parrebbe unicamente un gracchio strozzato, un cigolio aspro e freddo.
Vivo per inerzia, ricordando ciò che ho perso, ciò che mi hanno rubato e che è andato distrutto.
Vivo accumulando rancori, ferite e bruciature sulla pelle che il tempo non sembra voler cancellare.
Vivo accatastando dolore su dolore, lacrime su lacrime e non intravedo una fine, un barlume, una fiamma di candela che rischiari il mio perenne buio.
Ho freddo, ho silenzio e urla, ho ricordi e pianti che non cessano.
Non è la sofferenza stessa a spaventarmi poichè oramai vive al mio fianco come una seconda pelle.
Ciò che mi intimorisce e devasta è il pensiero che mai più mi ridarranno ciò che ho perduto, in una notte insanguinata, colorata di pece e cenere.
Una notte che mi ha visto piangere le medesime lacrime di oggi, una notte che ha visto morire il mio principe e la mia fiaba breve.
Gli occhi di quell' alba sgorgavano cenere.

15 agosto 2006

Categoria: Drammatiche

da alias

quanto tempo è passato sabisse..mi dispiace che tu debba soffrire così tanto, che le tue lacrime debbano essere così amare, tu così splendida e adesso spenta e fredda "come una rana d'inverno" (P.Levi)..chissà un giorno forse un bambino, un figlio, se non del tuo ventre, della tua anima, potrà di nuovo riscaldare il tuo cuore e accendere il tuo dolce viso di un amore nuovo, diverso, generoso..chissà che un sogno una notte, nemmeno ricordandolo, ti porti conforto e ti svincoli dalle catene di una sofferenza troppo grande..un abbraccio da una sorella

16 agosto 2006 - Milano

da francesca

è da un anno ke ogni giorno entro in qst sito e ho sempre letto le tue dediche e nn ho mai avuto l coraggio di risp..leggo le tue dedike e mi sembra di provare le tue stesse cose..un anno e mezzo fa ho perso la mia anima gemella la persona della mia vita il mio principe azzurro, la mia vita..ti capisco..aiutoooo ho paura tanta paura kissA se i nostri amori si conoscono...scusa se ho parl tr di me...ma in qst casi secondo me è inutile scrivere "prima o poi ti passa, troverai qualcun' altro, mi disp..." odio qst cose ormai la mia vita è cambiata e nn potrà più tornare come prima o regalarmi il sorriso di una volta...

19 agosto 2006

da sabisse

Ciao Alias, perdona il ritardo con cui ti rispondo ma dopo essere tornata dalle vacanze sono immediatamente ripartita.
Le tue parole sono veramente molto significative, ne avrò cura.

Francesca, mi dispiace che tu abbia dovuto subire una perdita così grande, qualcosa a cui in fondo non ci si rassegna mai.Non so che altro aggiungere, qualsiasi parola sarebbe superflua.

20 agosto 2006