Grazie

da Dagon79 per Isa CKri Frances

Grazie, posso dirvi solo questo grazie per le belle parole alla mia dedica del 21.

Grazie a te Isabella, compagna di sventura, la legge è sempre quella di Gibran ?Agogniamo con tutto il cuore ciò che non possiamo avere?, belle le tue parole, anche se il destino sembra sempre più furbo di noi, non si sa mai quando è il momento giusto per restare o per andarsene, quando sia giusto forzare la mano, chiedendo, quello che ci viene negato solo per gioco facendoci stare male, o quando sia giusto, lasciare andare per evitare di addolorare chi vorremo al nostro fianco.

Grazie anche a te CKri, grazie per il ?bella lettera? era da tempo che volevo scrivere, volevo sfogarmi, di tutto ciò che ho tenuto dentro per troppo troppo tempo, grazie per il complimento ma quella lettera per quanto bella possa essere è inutile, perché, non mi riporterà più lei, anche se ormai ho celebrato il mio lutto tante di quelle volte, nelle sere vuote, nei pomeriggi di afa di più di un estate, e nelle notti insonni, che ormai oggi mi sembra sia stato tutto nella mia testa, anche se lei era vera, vera, come nessuna prima

Ed infine Grazie anche a te Francesca, mi dispiace di averti fatto piangere, spesso in questi anni ho creduto, di essere rimasto solo, la fuori ho trovato solo gente insensibile, solo derisione, e non mi sono mai espresso con nessuno, forse sono troppo grande per essere ancora così, un illuso, uno stolto, ma se diventare adulto significa, cercare qualcuno con cui stare insieme senza sentimento, senza passione per la vita intera, solo perché questo è quello che impone la società, allora preferisco rimanere così come sono, forse un illuso, forse uno stolto, ma provando un sentimento intenso per una persona, perché come spesso ho sentito dire ?è meglio aver amato ed aver perduto, che non aver amato mai?. Come tu mi hai consigliato ho aperto tante volte il mio cuore, dopo aver perso lei, o almeno ho creduto di farlo ma senza successo, forse solo il tempo potrà cambiare questa mia condizione. In tutta la mia esistenza ho capito una cosa, il sentimento per una persona, a volte vive e muore negli occhi, a volte sorge improvvisamente quando meno ce lo aspettiamo, a volte si spegne nel fragore di un nuovo incontro, a volte muore per una parola sbagliata o per un saluto mancato, ma ogni sentimento rimane indissolubilmente legato ad atmosfere, ad istanti, a profumi ad espressioni, che se persi non possiamo rievocare, non possiamo riportare a noi, perché ciò che è stato sfuma come la nebbia che al sorgere del sole si dirada, non lasciando nulla dietro di se, e rendendo l?esistenza di ognuno un mistero.

Vi ringrazio ancora per le vostre parole, per aver alleviato il mio dolore, per avermi fatto sentire meno solo, se avrete voglia scrivetemi, sarò pronto ad ascoltarvi, a consolarvi come voi avete fatto con me.

23 agosto 2006

Categoria: Grazie