Drammatiche

da sabisse per indimenticabile

Rivoglio la sua pelle, il suo respiro, il suo abbraccio.
Rivoglio il tempo che ci è stato rubato, rivoglio i cocci di un amore andato in frantumi una notte senza luna.
Sento l'eco del mio cuore in lontananza, leggere e indistinte pulsazioni mi ricordano di essere ancora viva.
Viva nonostante il peso della sua assenza, viva nonostante il dolore che mi attraversa e che mi squarcia con la sua lama sottile.
è strano come tutti i progetti, tutte le promesse, tutti i sogni possano venir spazzati via all' istante con un'unica frase "lui è morto".
Dopo quelle parole, di me non è rimasto che un velo opaco di lucidità e un forte senso di repulsione all' universo intero.
Sono allergica di tutti i giorni che ho dovuto vivere senza di lui e, attimo dopo attimo, sento le ossa diventare fragili, la mente impazzire, gli occhi bruciare da lacrime che non cessano.
Piango, piango anche adesso e nonostante sia passato tanto tempo sento un nodo allo stomaco, un calcio al cervello che indebolisce tutto ciò che rimane di me.
I ritagli di due anni d'amore vissuti e perduti mi rincorrono in ogni dove e in ogni quando.
Cercare una via in cui rifugiarsi è impossibili:ho smarrito la mia stella cometa e non può indicarmi la direzione.
Stefano è stato l'inizio e la fine della mia esistenza.
Dico questo perchè sono nata il giorno in cui l'ho incontrato e sono morta l'infausta notte in cui l'ho perduto.
è come se mi avessero strappato un pezzo d'anima,è devastante e insopportabile.
Non si può vivere senza il proprio cuore e lui è ancora il mio.
Vorrei rivederlo, vorrei stringerlo e dirgli un ultima volta che lo amo e che come lui nessuno sarà mai.
Dopo di lui, c'è solo steppa arida, cenere e disperazione.
Dopo di lui, c'è solo buio e un silenzio deturpato da singhiozzi.
Lo amo come se fosse ieri, lo amo come se fosse passato un unico giorno senza lui, lo amo come se non se ne fosse mai andato.
La memoria in questo mi inganna.
Non ricordo nulla del tempo trascorso lontano dai suoi occhi eppure rimembro alla perfezione tutti gli attimi al suo fianco, tutti i dettagli di lui che mi mancano fino ad annullare il mio essere.
Fare l'amore per tutta la notte, scambiarsi l'anima, trovare nel suo sguardo la ragione della mia vita.
Ridatemi la mia luce perchè sono rimasta al buio.
Restituitemi la mia stella perchè questa notte è troppo nera.

24 agosto 2006

Categoria: Drammatiche

da stefano

Finita la dedica ho fatto un lungo sospiro.. nn posso neanche immaginare come ti senti.. dalle tue parole si capisce quanto stai male.. ma devi reagire.. fallo x lui che ti guarda tt i giorni.. pensa quanto ci sta male a vederti cosi... come è successo? ti va di parlarne in chat?

24 agosto 2006

da sabisse

Ciao Stefano,
io invece un lungo sospiro l' ho tirato vedendo il tuo nome.Parla di ricordi.
Stefano ha vissuto freneticamente e freneticamente se n'è andato.
Stupendo tutti, come sempre faceva.
Un incidente se l'è portato via.

24 agosto 2006

da Angel75

In un momento come questo ogni parola è di troppo...spero solo che tu possa lasciare al più presto il buio che ti circonda.

24 agosto 2006

da sabisse

angel, a volte ho l'impressione che il buio mi nasca dentro.

25 agosto 2006

da Tizi

Sabisse com'è possibile che ogni volta che leggo le tue dediche mi ritrovo a versare le solite rabbiose lacrime?Per me tra poco sarà un anno.Il buio è nel cuore.Il buio è ormai sempre.Non passa.Non sbiadisce.Neanche un pò.Nessun'altra parola da aggiungere.Un forte abbraccio.

26 agosto 2006

da sabisse

Ciao cara Tizi,
hai ragione dicendo che le lacrime sono rabbiose.Contro il destino, contro tutto, contro la vita che va avanti senza fermarsi...

27 agosto 2006