Poesie

da Aver

La tua pelle, mia dea, odora di menta e basilico,
Di spezie, di vino, di mare.
Rispecchi la tua terra.
Ed il calore che emani è febbricitante
Mi eccita e spaventa.
Come i tuoi occhi del resto,
che sanno essere lucenti o morti,
sinceri e bugiardi.
Sei il contrario di tutto tu.
Mentre ti prendevo con passione mi sfuggivi e cercavi,
mi allontanavi e mi abbracciavi,
con il fuoco che segnava gli incontri,
con il vento che soffiava via i piaceri.
Ti ho avuta.
Ti ho perduta.
Chissà se eri sogno o realtà?

24 agosto 2006 - Piacenza

Categoria: Poesie