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da Metello
Lo sapevo, c***o se lo sapevo. Lo sapevo e quindi sono un coglione. Io me lo immaginavo che sarebbe andata a finire così, però fa male. Quando ti ho chiamata non nascondo che volevo provare a portarti fuori a cena. Volevo passare una serata tranquilla con te. A ca**eggiare. Non avevo in mente nient'altro. E' passato tanto tempo e volevo solo rivederti, sapere come stavi, cosa facevi e così via. Due chiacchiere amichevoli. In fondo prima di tutto eravamo amici. Tutte le promesse del tipo: "ci sentiamo" oppure "dobbiamo vederci perchè, sai, ti ho pensato" sono solo una marea di c*****e mastodontiche. Io se dico ad una persona che voglio vederla la chiamo, altrimenti non prometto un bel niente. Ma tu...no tu sei diversa. Quando ci siamo sentiti per telefono era stata una belle chiacchierata, poi mi hai ritelefonato (qualcosa avrà voluto significare no?), così mi sono convinto a richiamarti dopo qualche giorno per invitarti a cena con me. Ma i tuoi tentativi di sfuggirmi sono tristi e sciocchi. Meriteresti di più il mio rispetto se fossi sincera una buona volta nella tua vita. Sei presuntuosa ed inaffidabile. Lo sei sempre stata ma adesso, adesso hai toccato il limite della sopportazione. Io non sono arrabbiato con te, no, sono inca**atissimo con me stesso perchè finisco sempre per fare le figure più pietose. Dentro di me mi dico "questa è l'ultima volta" e poi ci ricasco. E' che spero che prima o poi tu capisca che voglio essere solo un tuo amico, niente più. Anche perchè non ti ho fatto proprio un bel niente, abbiamo semplicemente preso due strade separate. Alcune scelte che abbiamo preso, il caso, tante cose ci hanno spinto così, ma non merito di essere messo da parte in questo modo.
Che schifo che è tutto questo!
28 agosto 2006
Categoria: Sfoghi
da mi
nn dire cosi..nn essere arrabbiato con te stesso, vedrai che se ha un minimo di cervello capirà!!
28 agosto 2006
da Angel75
chiamala e chiaritevi
28 agosto 2006
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