Confessioni

da Corto

Si, voglio fare una confessione, non è niente di particolare, anzi, forse è banale, ma sento qualcosa dentro e non posso evitarlo. Il tutto è generato dallo stato confusionale post-vacanza. Sono partito per una piccola isoletta della Grecia (è il secondo anno che ci vado) con gli amici di sempre, ed è stato davvero bello. Te ne accorgi veramente quando stai per tornare a casa, o quando a casa ci sei davvero. Due settimane meravigliose. Due settimane fatte di mare, spiaggia, ristorante. Una vacanza tranquilla (un po' da nonni forse) che mi ha riempito il cuore di emozioni splendide. Sensazioni abbastanza rare durante l'anno. Ho goduto ogni secondo e non mi mancava niente e nessuno. Forse è ingiusto, forse è da egoista, ma il fatto di essere lontano dalla vita di tutti i giorni mi faceva stare bene. Quest'anno una figura femminile che mi aveva stregato non c'era e devo dire che ne sono quasi felice. Mi sarebbe piaciuto rivederla (e non solo) ma sinceramente credo che sia stato meglio così, perchè avrei passato la maggior parte del tempo a lottare con me stesso e avrei perso altre cose. Troppo spesso mettiamo da parte l'amicizia per l'amore, il lavoro ecc...E' un errore madornale. Perchè bisogna scegliere sempre nella vita? Non si può, forse, concigliare gli amici con l'amore? Chi lo sa, forse non si può, ma in questo momento, drogato ancora dalle risate mie e dei mie amici d'infanzia, dico che non ho voglia di scegliere. Anzì, scelgo, e dico che voglio il mare, la sabbia ed il sole.

28 agosto 2006

Categoria: Confessioni