Dubbi d'amore

Ciao semola...
Non so perchè sto scrivendo, forse perchè spero ke qualcuno mi dia le risposte che io non riesco a trovare. Ho scritto anche a te, ti ho spiegato cm sto, ma tu non mi hai risposto. Lo so ke hai letto la mia mail, ho ricevuto la conferma. Perchè mi stai trattando così? perchè dopo un mese ke c siamo lasciati tu torni da me e poi non mi consideri? cosa devo fare io? Proprio quando stavo per dimenticarti, forse, Abbiamo litigato per delle voci ke mi parlavano male di te, ma non riuscivo a parlare: avevo il magone, voglia di piangerti e di sentirti vicino. Mi hai chiamato un pomeriggio. Avevi fatto un incidente davanti a casa mia. tremavo. xke hai chiamato me? Stavi bene, ma la tua macchina era distrutta. poi abbiamo deciso di rivederci. sabato 12 agosto, quando il 16 luglio c'eravamno lasciati. Mi hai portato in giro con la macchina di tua mamma, che mi piace da matti. Abbiamo parlato e poi hai fatto quello ke facevi di solito: mi hai dato tutti quei baci sulla guancia e poi... poi mi hai baciato e mi hai detto che ti ero mancata, che mi amavi ancora. e io? e io non sono mai stata così felice. da quando c'eravamo lasciati nn lo ero più. Perchè eri la mia vita, in tre mesi sono diventata dipendente da te. Tanto da presentarti ai miei, da portarti in camera mia.Abbiamo visto mille film insieme, sul mio divano, io appoggiata alla tua spalla e tu mi accarezzavi. la mia coperta ke avrebbe mille segreti da raccontare. Ti sei fatto il pircing e sei venuto da me subito a farmelo vedere. Sei ribelle, i tuoi non volevano. Però l'hai fatto. ti faceva male, e ti mordevi il labbro xke ti bruciava. e non sai quanto mi piacevi, anche se li per li non volevo ke facessi quel becco. Siamo andati a ballare, anche se dento alla disco nn ci siamo stati molto, più che altro siamo stai su una panchina a parlare. Sei andato al mare, in una settimana mi avrai mandato mille messaggi. e quella cosa che c'eravamo promessi, quella ke non abbiamo provato insieme. quando mel'hai chiesto credevo sarei morta dalla felicità. Quando sei tornato mi hai stretto forte, e ho capito tutto dai tuoi occhi, di cui non ho mai capito il colore, ma quella volta erano lucidi. me l'hai detto tu la prima volta -IO TI AMO-. Mi hanno detto tutti i tuoi amici ke quando litigavamo tenevi il muso e non parlavi. e io tornavo sempre, con uno -scusa- detto a denti stretti, perchè non sopportavo il tuo tenermi il brocni senza spiagre. Mi amavi tanto. Tu dici che anche adesso sei preso allo stesso modo da me. Poi, per una cavolata, ci siamo lasciati. Per messaggio per di più. Bè, non riuscivi più a parlarmi mi hai detto. Non ho mai capito perchè e tu non mi hai mai spiegato fino in fondo. E sempre i tuoi amici mi sono venuti a dire ke parlavi sempre di me e i tuoi occhi si riempivano di lacrime. Non hai mai pianto, sei troppo orgoglioso. Non piangerai per me, perchè non valgo lacrime. Da quel bellissimo sabato, però, ci siamo risentiti spesso, giovedì sera c siamo rivisti, e ci siamo rimessi insieme. e adesso? non mi caghi pari! cos'hai? cosa ti ho fatto? ieri sera ci siamo incontrati. eri ubriaco, e non sai quanto sei bello. Anche con la sbronza. Non sai quanto ti amo. Mi hai detto cose che mi hanno spaventato. -Hanno arrestato un mio amico ke spaccia- come un tuo amico? Semola, ti fai? -una volta a settimana!- non ci posso credere! no, non ci credo. Me lo avresti detto. e adesso non sai nemmeno quanto rivorrei avere il mio ASINO... quello ke mi faceva il solletico, che mi faceva venire i brividi, che mi stringeva forte e che non si era più tolto la mia cintura da quando gliel'avevo regalata. E adesso? adesso cosa siamo? non capisco se ti stai solo divertendo con me. Esci sempre con i tuoi amici, nn mi chiami, nn mi mandi messaggi. cosa devo fare io?! perchè non mi chiarisci le idee una volta per tutte. Perchè mi fai stare così, una volta 3 metri sopra il cielo e l'altra 3 sotto terra? spiegami per favore! Io ti amo, lo so.

28 agosto 2006 - Modena

Categoria: Dubbi d'amore