Solitudine

da Vento

Scrivo questa dedica come uno sfogo. Del resto lo fanno tutti qui. Chi per un motivo, chi per un altro, siamo oppressi da tante di quelle emozioni che primo o dopo dobbiamo sputare fuori. Ho scelto questa rubrica ?solitudine? perché, ovviamente, è ciò che in questo momento sento di più. Mi rendo conto che tutte le dediche sono uguali, figlie di uno stato depressivo che assale me come tanti altri. Io e voi siamo membri della stessa famiglia. Tutti noi abbiamo un velo di tristezza negli occhi. Tutti noi abbiamo un buco nero nel cuore. Chi non ha più la ragazza o il ragazzo, chi non ha amici, chi ha tutto questo ma si sente perso ugualmente perché non si sente capito. Il mondo gira nello stesso modo, ma a me non sembra. A volte corre velocissimo, altre volte mi da la sensazione che si stia fermando e tutto va al rallentatore, ed allora mi assale il panico. Io gli amici li ho. Amici di infanzia. Ho un bel rapporto con loro e non vorrei cambiarli con nessuno, però mi manca qualcosa. Capisco che tutto parte da me, dal mio carattere. Io la malinconia me la porto addosso da una vita. Sono fatto così. Combatto contro me stesso ma è inutile. Così, cerco di conviverci, anche se non è facile. Questa rubrica mi permette di condividere le stesse paure, gli stessi dubbi, le stesse debolezze con tutti voi. Ma dove siete? Ma dove siamo? Nascosti durante il giorno con maschere che dobbiamo metterci per confonderci. Troppo veri per essere capiti, troppo romantici per essere presi sul serio.
Un bacio a tutti.

31 agosto 2006

Categoria: Solitudine

da sara

ciao vento, anche io come te sono in uno stato di solitudine, mi sento fuori dal mondo, vedo tutti gli altri felici soddisfatti mentre io no.tanti dicono passerà, io ci credo ed è questa l unica speranza che mi fa andare avanti in un tempo migliore..e lo auguro di tutto cuore anche a te...forza che ce la faremo!!!!ciao baci

31 agosto 2006 - Bergamo

da Invisibile

ke dire è una splendida dedica! Indossiamo tutti una maschera!A volte con gli okki ho cercato ki cm me è solo!Non ho visto nessuno e allora ho pensato ke forse nn ci sono o forse hanno una maschera perfetta!Ma dove sono tutti?E pensare ke se noi tutti, se tutta la gente ke scrive qui fosse kiusa in una stanza forse starebbe bene insieme o forse nn ci riconosceremmo x la maskera ke si porta!La malinconia a volte sembra averla scacciata ma poi ritorna la inizi a sentire e capisci ke era stata solo nascosta bene, era stata ben nascosta nel cuore!La solitudine...nn ci si può sentire + soli stando in mezzo a tante persone!Stare li e nessuno ti sente, nessuno ti vede...come se nn esistessi!

31 agosto 2006 - Torino

da Kryss

Ciao Vento,
davvero bella la dedica che hai scritto... usi le parole in un modo semplice ma raro: fai trasparire la sincerità di un'anima ferita ma consapevole della sua diversità.
Io sono come te: mi sento esattamente come te.
Non ti dirò frasi fatte che invece di aiutare demoralizzano ancora di più. Non ti dirò che ne usciremo facilmente, che è solo un periodo della nostra vita...
Anche io sono malinconica per natura... e mi crogiolo nella sofferenza della mia situazione, piangendo lacrime amare perchè sono così e nel contempo essendo orgogliosa per non essere stereotipata e uguale alla massa.
Quello che ti invito a fare, e che sto facendo anche io, è di dare una seconda chance al destino (perchè io ci credo, ci devo credere): sono convinta che un giorno "qualcosa" accadrà, qualcosa che non ci farà cambiare, ma ci aiuterà ad apprezzare questa vita in modo diverso.
Non so dove, nè come, nè quando... ma accadrà. E io vivo nell'attesa di quel momento.
Resisti...

31 agosto 2006

da Silvestro

Sai hai fatto una fotografia perfetta di quello che ognuno di noi prova nel suo + profondo intimo, ed è quanto di + vero!
Si soffre di solitudine anche essendo circondato da una moltitudine di persone come è altrettanto vero che si soffre di solitudine perché non si ha nessuno...
Ma quanti tipi di solitudine ci attanagliano ... quella materiale, quella mentale e chissà quanti latri tipi...
E come mai essendo così tanti non riusciamo ad uscirne...

1 settembre 2006 - Roma

da Vento

Grazie a tutti voi per le belle parole con cui avete descritto la mia dedica, per le importanti annotazioni che avete aggiunto e per i preziosi cosigli che mi avete saputo dare. Grazie di cuore. Il bello di questo sito è che ci permette di liberarci da certi macigni e ci fa confrontare con tranquillità. Una vera comunità, una grande famiglia (come ho già scritto in precedenza). Oggi ho ricevuto pareri, domani chissà, forse sono io a darveli a voi. Il cercare di guardare il mondo con un occhio più ottimista, dando tempo al destino di restituirci ciò che ci ha sottratto e sperare che le cosa cambino è la politica che da un po? di tempo cerco di perseguire. Credo anzì, che sia l?unica strada da prendere per sopportare il sottile smarrimento di cui soffriamo. Solo in alcuni giorni neri (sono spesso le notti) in cui la testa sembra girare a vuoto, che non riesco a concepire di aspettare. Che cosa poi? Il dover attendere senza fare nulla mi confonde e mi fa sembrare tutto inutile (in verità si fa qualcosa, si apetta, si cerca di vedere questo mondo con una lente più colorata, una specie di caleidoscopio). La cosa che mi fa sorridere è che se dovessimo incontrarci nella ?vita di tutti i giorni? magari ci troveremo antipatici, banali, freddi. L?anonimato, il nickname, ci aiuta ad essere sinceri. Liberi. Senza preoccuparsi di essere riconosciuti. Fa sorridere ma anche riflettere.
Voglio dedicarvi una bella (almeno per il sottoscritto) poesia di Emily Dickinson, spero che vi piaccia:

Ha una solitudine lo spazio

Ha una solitudine lo spazio
Solitudine il mare
Solitudine la morte
Ma queste saranno compagnie
In confronto a quel punto più profondo
Segretezza polare,
Un'anima davanti a se stessa:
Infinità finita

Un saluto di cuore.

1 settembre 2006