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da SILVIA per LA MIA VITA
voglio urlare...
mi viene da urlare,
alle cose che ho da pensare
e cose dovue senire,
vita difficile pazienza,
ma te che stai leggendo preparati a capire e pensa,
penza a come si fa a recitare per 16 anni,
e avere dentro tutti danni,
essere felice fuori
e pensare che c?e gente che cerca di riaggiustarsi cuori.
vedere gli altri felici,
e te che non li fai preuccupare mostando falsi sorrisi,
ricordi urla dentro quella casa,
di quante volte a chiudere pugni sona stata.
dalle botte prese da chi ti vuole bene,
e che nn riescie a capire che te per questo ti sei tagliata vicino alle vene,
le urla e la paura nei miei occhi,
e aspettare che l?orologio suonasse gli ultimi rintocchi,
il tempo passava ma c?era chi ancora ti menava e maltrattava,
punita io0 per un errore tuo,
i traumi tutt ? ora ho,
ma tanto nn c?e nessuno che si sente in colpa nemmeno un po,
momenti che nn tascorrevano mai,
fatti a posta per sentire gli urli tuoi,
le persone perse e nn ritrovate che nel cuore verrannosempre ricordate,
girarsi e pensare di vederla ancora la a sorriderti a farti capire che ancora qualcosa di bello c?e al mondo,
ma poi lei svanisce e ti ritrovi di nuovo sola in un secondo...
e che ne pensate dell ambulanza sotto casa,
affacciarsi e vedere una persona sopra amata,
e in quel letto freddo di ospedale,
vedere una persona che gli manca poco a morire,
fa fatica a respirare,
fa fatica a ricordare
e te quella scena che quando ci pensi nn ti piace rivedere,
e ancora c?e il pensiero che tu la neanche ci volevi andare.
e mettersi in mezzo per separare che si sta per menare, e a costo di prendercele te mal in cuore...
difendere chi ti ha cresciuto e amato,
da chi per anni ti ha maltrattato,
ho voglia di urlare a pensare a certe scene della mia vita,
superata con fatica,
a testa alta e con coraggio,
e voltarsi sperando di non rivedere un miraggio,
ma della mia vita questo e? solo un assaggio,
ho capito che vuoldire la solitudine,
a pensare di versare lacrime di in quietudine,
la gente che ti vede piangere,
e non si preoccupa di te, ti gira le spalle e pensa ad andarsene.
entrare in bagno e cercare quello che per te e? un salvataggio,
prendere in una mano quella che sembra una speranza,
e dopo di che buttarti per terra a sanguinare in una stanza,
ora sul letto a pensare,
che e? un periodo che deve passare,
e poi scoprire che continuera? ad accadere.
ho volgia di urlare a guardare quel posto vuoto sulle scale con insoddisfazione,
vederla sorridere e scoprire che e? un immaginazione.
andare avanti nella vita con problemi, come avere una barca senza remi, come vedere un traguardo mai tagliato, quella e? la felicita? che nn avro? trovato.
questo e? un pezzo della mia vita,
che ancora di raccontare nn lo finita,
e adesso mi chiedete perche ? sono cosi,
ci sono tanti motivi ripensando a quel giorno di pioggia che capito a me se no a chi...
perche mi piace far soffrire perche ho sofferto io,
e quante sera ho detto che facevo la brava a dio,
perche ? mi piace giocare,
sono cresciuta con la gente cattiva e ora voglio solo usare,
perche sembra che io nn abbia un cuore,
perche nella vita con tanti problemi una parte di te muore,
perche non piango per questo,
forse ho avuto un bravo maestro,
e ora dopo questo non volgio la vostra carita il vostro dispiacere,
la vosta pena, il vostro dolore,
ma ho solo voglia di urlare.
8 settembre 2006 - Roma
Categoria: Vita
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