Poesie

da Gigia

Scorte d'anima.

Se non ti conoscessi così cresciuto di furba esperienza rubata e cinica ironia rivenduta
potrei crederti finalmente arrivato alla soluzione del mistero della vita.
Nel frattempo, ascolto fili d?erba ballare nella mente
e ricordo il tuo amore danzante che mi coinvolgeva in un turbinio di venti.
L?amore di foglia è costretto a subire lo scorrere delle stagioni dei sensi
imparando a mutare il proprio punto di vista nelle mani di chi lo stringe
fino al cuore di chi lo possiede.
Ti amo così
sicuramente e ininterrottamente
distratta solo da un casuale infrangersi di onde, lontano nel tempo.
E quando ti vedrò
solo
nei giorni compiuti
ti scatterò una foto di lana per ricordarmi quanto calore serve per imparare a vivere.
Il bianco e il nero diventeranno la luce cromata del nostro essere
e io e te ci ritroveremo salvi in un fermo immagine in chiaroscuro.
Salvare attimi come parole amalgamate dalla penna sulla carta
in un tutt?uno così perfetto da apparire sicuro e concreto.
Strisce d?azione scorrono nei giorni e nelle notti
scherzosamente impauriti come le zucche illuminate
nell?elettrizzante notte di Halloween.
Di fronte a questo sempre che avanza incalzando, incontro a noi
non si può rovinare l?ingenua gioventù di sapersi diversi ma sentirsi uguali.

11 settembre 2006

Categoria: Poesie