Drammatiche

Ciao riccardo, di anni ne sono passati dalla tua scomparsa ma in ogni momento pensoa tè.
Io ero piccolina quando ci vedevamo in montagna e mi portavi a fare le passeggiate al fiume, giocavamo con i sassi, e andavo nel nostro posto segreto dove scendeva una bella cascatella.
Tu eri malato e io non so che malattia avevi o non l'ho capito ma quando sono cresciuta ho capito che la malattia che ha portato via mio cugino era l Aids.
Quando vado in montagna vado nel nostro posto e penso a te, che come persona non eri affatto cattiva e non mi vergogno d'avere un cugino come te anzi ne vado fiera e non me ne frega quello che pensano gli altri.nonostante la tua malattia volevi stare con me farmi divertire negli ultimi giorni.
Mi ricordo ancora che quando te ne sei andato era una bella giornata ed io ero in montagna con la nonna e ti vedevo in casa disteso immobile nella bara.Ho pianto molto e sai adesso devo fare 18 anni sono cresciuta ma in me è rimasta la bambina di una volta.
Sai sto studiando i "servizi sociali2 per potere aiutare le persone con il tuo stesso problema e c'e la farò c'e la devo fare per te per renderti fiero di me da lassu.Spero tu stia bene forse ti sentirai meglio rispetto a questo mondo che st diventando crudele e nessuno fa niente per cambiarlo.ti voglio tanto bene angioletto

20 settembre 2006

Categoria: Drammatiche