Scuola

da Freak Out

Ecco i "Promessi Sposi" sono lì sulla scrivania che m aspettano. il primo capitolo è da leggere x domani. è una delle pokissime volte ke proprio nn ho voglia di leggere, ke penso al tristissimo momento in cui dovrò aprire il libro e addentrarmi in quel mondo di parole. eppure, credetemi, a me piace leggere. è solo ke ho una visione diversa della lettura rispetto a quella che ci impongono gli insegnanti. molti si kiedono xk un romanzo dell'800 debba essere letto ora, che siamo nel 2006, ora che ci sn stili letterari differenti e magari + interessanti. eppure, bo, sn convinta ke se questo libro venisse spiegato in un altro modo nn sarebbe così "odiato". la trama in fondo può risultare interessante.. ma xk al fine di ogni capitolo ci devono essere miliardi di esercizi, riassunti, spiegazioni che rallentano il ritmo della lettura? è x qst ke nn ci si riesce ad immergersi in quel mondo ke ci viene raccontato. xk sappiamo ke dopo aver finito quel capitolo dovremmo passare pomeriggi a svolgere esercizi.. ok nn saranno completamente inutili, ma così noiosi! ma visto ke ce lo fanno odiare così tanto qst libro, ha ancora senso farlo leggere?? ok è un buon esempio di romanzo italiano, eccetera, eccetera.. ma subito dopo aver imparato a leggere e prima di doversi sorbire un mattone del genere, nn potrebbe essere insegnata "la passione alla lettura"? ok, sn d'accordo sul fatto ke in fondo la passione x i libri è naturale, ma so anke di persone ke perdono l'interesse xk dicono "devo leggere e poi fare un casino di esercizi, relazioni, recensioni, riassunti.." nn ke tt qst sia inutile, ok sn d'accordo, ma essere così pesanti no! un buon insegnante nn dovrebbe "obbligare", ma cercare di convincere, cercare d "incuriosire" gli studenti! ma xk siamo nel 2006 e nn si capisce? i ragazzi di oggi hanno esigenze diverse, il mondo dei "promessi sposi" ormai è così lontano ke nn può interessare + d tanto.. ma xk concentrarsi così tanto su date e avvenimenti e nn sulla morale della storia ke in fondo è simile? certo molte cose sn cambiate, ma se nn sbaglio si parla di avventure, di "amore", temi ke vediamo ogni giorno!
ok scusate x lo sfogo può darsi ke abbia fatto confusione, ma cm ho già detto è uno sfogo..
ciau a tutti =)

4 ottobre 2006 - Torino

Categoria: Scuola

da ZiussaSere

..ah bella domanda..kiedilo ai quei capoccioni dei proff ke trasformano le lezioni in terrorismo puro!!..io i promessi sposi li ho già fatti..mal volentieri e non ho ancora capito se alla fine si sposano o no.. (figurati qnt stavo attenta nipo XD)fatto sta ke nella mia vita da studente ho trovato 2 soli professori a cui veramente mi sono affezionata..il resto sono tutti Geneticamente Stronzi..ma parlate di più con noi studenti invece di urlare tanto!!
scusa..anke il mio è uno sfogo..
*SereStudentessaStufa*

4 ottobre 2006

da viky

Ciao!! ho appena finito di fare i compiti dei "Promessi sposi" e sn veramente 1grande rottura!!!cmq sn d'accordo su qll ke hai dt!!
va bhè...ciao!!!

4 ottobre 2006

da cecilia

ho avuto la fortuna di avere sempre insegnanti di italiano che sapevano trasmettere la passione per la letteratura, proprio facendo paralleli fra l'opera da leggere ed il mondo moderno, il mio prof del liceo partiva da manzoni e non si sa come arrivava al drive in (ho fatto il liceo negli anni 80 ),per non dire dei collegamenti fra autori di periodi e nazioni diuverse.
io ho amato molto l'italiano e anche se gli esrcizi a volte non erano divertenti li ho trovati utilissimi in futuro, quando ho dovuto fare esami e concorsi.
quello che studiamo ci resta sempre, magari pensiamo di averlo dimenticato e non sappiamo da dove ci viene quel certo modo di interpretare un testo, ad esempio il titolo di un tema, però assimiliamo tutto e poi diventa il nostro bagaglio culturale.
pensa che 5 anni fa ho superato con un voto discreto un concorso, senza aver praticamente toccato libro, aiutata solo dalle reminiscenze dei tempi dell'università ed erano passati secoli (ho piùdi 40 anni)e dire che non mi volevo neppure presentare.
amali i promessi sposi, perchè col tempo rivaluti tutto.
e poi non è vero che lo stile è ostico, certe descrizioni sono molto poetiche.prova a leggerlo prima tutto d'un fiato e a lasciarti appassionare dall'opera e poi ci ritorni per gli esercizi.è molto più piacevole sapere come un autore ha costruito un'opera che abbiamo avuto modo di assaporare ed apprezzare che procedere per capitoli singoli da esaminare.poichè a scuola non si può fare, fallo per i fatti tuoi.
io finivo di leggere il libro di narrativa delle medie che ancora eravamo al secondo capitolo e mi ricordo pure tutti i libri di narrativa che abbiamo studiato e quelli della biblioteca delle medie che ho divorato.

4 ottobre 2006

da Sere

Penso che tu abbia ragione... ho incontrato ragazzi che leggendo quel libro fuori dalla scuola l'hanno trovato fantastico. Io personalmente le ho provate tute e in ogni caso non riesce a piacermi... ci sono molti scrittori dell'ottocento che sanno raccontare annoiando di meno.

5 ottobre 2006 - Belluno

da Auanagana Bob

Cara... senti un pò ma per me che ho vissuto in California leggere un nick così..spero che non sei troppo freak e non sei troppo out...
Quello che dici ha una grossa base di verità, quello dei promessi sposi é un mondo lontano, forse troppo ma é pieno di lezioni di vita, ti faccio un esempio e quando ti capiterà quel capitolo ti tornerà in mente...almeno a me é servito per guardare le cose dal di fuori...é quando Renzo sta andando da un prete per sposarsi e ha attaccate alla cintura delle galline ancora vive, beh con gli scossoni che Renzo procurava alle povere galline queste si beccavano tra loro pensando che quel disagio fosse arrecato da una all'altra e che sciocche che erano perché in realtà non si rendevano conto che era Renzo a tenerle in quella triste situazione di estremo disagio ma erano così stolte da non capirlo e non potevano fare a meno di prendersela tra di loro...assurdo ma ti ricorda spesso situazioni umane...
Kiss

9 ottobre 2006 - Roma