Drammatiche

Una giornata come tante altre è passata.Il sole è spuntato ed è tramontato come tutti gli altri giorni.Di nuovo tante parole, un bambino che piange perchè sua madre non gli compra quel giochino che ha visto in vetrina.Due innamorati che si abbracciano, come fosse l'ultima volta!
La vita va avanti papà,il mondo è uguale a come quando c'eri.
Bello e brutto uguale.
Ma il mio no!
Il mio mondo non esiste più.Il sole, per me, non nasce più da quando te ne sei andato.La mia anima è fredda, gelida.Mi domando a cosa serva sta vita del cavolo.
Ci ho provato a trovare la fede, ma non ci riesco.Io non credo in Dio papà.Come potrei dopo l'ultimo anno?
vedo la mamma, soffre immensamente per te, ma è serena, lei ti crede in un posto migliore ed è sicura che un giorno potrà di nuovo stringerti a sè!
Io ti porto dentro il mio cuore, l'unico posto sicuro che conosco, da lì non puoi scappare.
Sono spaventata papà,me ne vado dall'altro capo del mondo, lontano da te!
E sai, ho una gran paura di perdere Luca.Ho paura che questa distanza del cavolo distrugga l'amore:.
Come farei a sopportare un'altra perdita cosi grande???
Il tuo sorriso oggi, attraverso quel freddo marmo, mi è arrivato dritto al cuore.
Era come se tu realmente mi ascoltassi, o forse no, non importa.
Io ti sento sempre, ogni momento della mia vita.Sento che ci provi ad asciugarmi le lacrime.lo so che non mi vorresti mai vedere piangere.Lo so che non vorresti mai vedere Chiara triste e con il sorriso spento mentre continua a chiedere perchè papà non torna più.
Le abbiamo spiegato il significato della morte, ma chi può spiegare a quel piccolo cuore che deve smettere di sognare?!
E' felice lei della partenza, forse perchè dentro di sè spera di vedere la mamma un pò più serena.Anche se la mamma cerca di non darlo a vedere, lei è una bimba troppo sensibile per non accorgersene.
Lo so papà che anche tu vorresti esserci vicino, che ti manca il nostro bacio della buona notte.Ti manca la nostra telefonata per chiederti se torni a cena, ti manca il nostro regalo per il tuo compleanno.Ti mancano i nostri auguri per la festa del papà.Ti mancano le domeniche dalla nonna, tutta la famiglia insieme, ti manca la nonna perchè come dicevi anche tu:La mamma è sempre la mamma.
Ti manca la tua famiglia, lo so, ma a volte sono cmq molto arrabbiata con te:Perchè cavolo correvi quella sera?Se ti aspettavamo mezz'ora in più non era mica una tragedia?
E' la mia rabbia, o meglio, il mio dolore che parla!
Non ascoltarlo.
Se veramente esiste qlcs ovunque tu ti trovi ora, cerca di essere sereno, noi ce la caveremo!
Ti voglio bene papà!!!

18 ottobre 2006

Categoria: Drammatiche

Ciao piccolina, mi si stringe sempre il cuore quando leggo le tue lettere perchè percepisco il tuo dolore.
Posso sapere dove vai di preciso in America?Non preoccuparti sono sicura che l'amore che c'è tra te e Luca non finirà, lui ti raggiungerà ne sono sicura.
Ti auguro tutto il bene di questo mondo e spero che tu guarisca!
Ti abbraccio forte

18 ottobre 2006

Cara Piccolina 83, x una strana coincidenza ieri ho pensato di scriverti una dedica prima della tua partenza, x augurarti un ?in bocca al lupo ? sia x i tuoi problemi di salute che x la tua vita. Con questa dedica colgo l?occasione x farteli con tutto il cuore. Non ne ho avuto il tempo, anche, perché ieri mi sono recato in cimitero in prossimità dell?orario di chiusura. Sono andato a trovare mia sorella Gabriella e poco più avanti mio padre. Ti sembrerà strano, ma ho fatto in gran parte le tue stesse riflessioni, ovvero perché è successo a lei, se si poteva salvare, la mia vita sarebbe stata diversa e così via. Eppure ho tanta fede e questa non l?ho acquisita subito dopo la morte, ma dopo un lento e proficuo percorso spirituale, dove nessuno può spiegarti come fare o arrivare, e di conseguenza tutti i discorsi scemano in semplici parole. Tu dici che la cerchi, ma in frangenti come questi razionalmente la desideriamo quasi come un ?analgesico? x il dolore del nostro cuore. Sicuramente ci sarà una occasione x essere illuminata, e la stupenda persona che sei merita di non lasciarsela sfuggire. Mentre riflettevo scorrevano le righe della mia dedica che, come già ti dissi è incisa su di un libro sulla lapide. Mi sono soffermato sull?ultima parte dove dico: ? ma il tuo ricordo, nel tempo che è eterno, sarà per il mio cuore sempre un piacevole presente?. Ecco che emerge la fede.
Lei per l?eternità sarà un piacevole presente, quindi io, sia in vita che dopo, l?amerò sempre, sarà presente nel mio cuore x l?eternità, perché la ?speranza? è proprio quella di incontrarci un domani, di continuare a nutrire amore eterno per il prossimo e Dio, insomma non finisce tutto su questa terra. Esiste però dentro di noi una parte istintiva e razionale che ci porta a fare riflessioni come le tue, dove il ricordo stimola il dolore per la persona che manca. La fede trasforma il dolore nuovamente in ricordo, facendoci ?incontrare e rivivere? i nostri cari, con tanta emozione alimentando sempre la ?fiammella della speranza?. Per il resto hai già risposto tu, la vita va avanti, nel mio cuore c?è spazio anche x la mia dolce metà e x la mia bimba, e spero che anche tu con il tuo Luca sia fortunata in tal senso come me. La vita è un continuo vortice di emozioni, belle e brutte. Una cosa però ho capito e te la dico xchè so che mi capisci.
Ora che sono ancora giovane e dovrei godere delle emozioni belle della vita, sto? male fisicamente. Mi hanno sottoposto ad una miriade di esami e taluni invasivi con apparecchiature e sonde varie da portare x giorni. Ho rischiato un intervento chirurgico x una diagnosi sbagliata. Non hanno trovato ?nulla di organico?. Sai perché? Perché non esiste nessun apparecchio o strumento medico capace di rilevare nel mio cuore che fa le bizze, la profonda cicatrice incisa che porta la scritta ? Gabriella e papà vi amo?.
Un sincero abbraccio??. Gianfranco

18 ottobre 2006 - Cagliari

Il fatto che tu lo senta vicino a te in ogni momento dovrebbe dimostrarti che qualcosa al di sopra di tutti noi c'è...Ti abbraccio forte e ti capisco

18 ottobre 2006

Ciao "piccola 83"...scusami se mi permetto di rispondere a questa tua dedica...non è mia abitudine intromettermi...ma devo confessarti una cosa...leggendo quanto hai scritto piccole lacrime hanno solcato il mio viso...chissà...forse i nostri papà stanno divertendosi insieme...magari ci guardano dal cielo seduti sulla stessa nuvola...magari guardano fieri i nostri movimenti...non so...troppe domande mi stanno "girando" per la testa...l'unica speranza che ho è che mi auguro che il mio "Papone" ovunque sia stia bene e che sia fiero dei suoi figli così come noi lo siamo di lui...i suoi insegnamenti devono guidare il mio cammino...!
Un abbraccio!
Con affetto,
Neto

18 ottobre 2006

Cara cucciola,
ti ringrazio per le tue parole.
Vado nel Sud Carolina, la vivono i miei parenti e mio zio.E' un posto a cui sono molto legata ma io amo l'Italia, e anche se non sono ancora partita mi manca già.
Un abbraccio!

caro Gianfranco, grazie mille per il tuo pensiero, davvero.Condividiamo un grande dolore e mi puoi capire.
Riguardo al tuo discorso sulla fede, hai ragione, può darsi che io la veda come una salvezza, come una ragione a cui aggraparsi e forse è perchè questo che non l'ho trovata...Nemmeno mio padre era credente.

Ti faccio i mii migliori auguri, a te e tutta la tua famiglia.Un abbraccio forte alla tua bambina.

Sara!

20 ottobre 2006