Pensieri

Ferita.. delusa.. fragile.. sedeva e piangeva.. piangeva lacrime di ghiaccio.. dolorose e taglienti.. piangeva e pregava.. pregava che tutto passasse in fretta.. pregava perchè potesse presto tornare a sorridere.. pregava disperata sotto quel fiume di pioggia che le bagnava il corpo.. sperava.. non sapeva perchè ma ancora sperava.. sperava in un miracolo.. un miracolo che piovesse dal cielo insieme a tutta quell'acqua che non faceva altro che aggiungersi alle goccie che le rigavano il viso.. sedeva abbracciandosi le ginocchia e maledicendo chi l'aveva resa cosi sola e infelice.. abbandonata al suo destino.. destino senza senso.. destino senza futuro.. quale futuro avrebbe mai potuto leggere dietro quell'infelici che la torturava.. delusa e frustrata.. insignificante puntino in qualche posto nel mondo.. cosi piccola.. non si era mai sentita cosi indifesa.. cosi vulnerabile.. chiunque in quel momento avrebbe potuto strappargli il cuore e non se ne sarebbe resa conto.. quel cuore già troppe volte donato.. gia troppe volte regalato a chi non sapeva averne cura.. quel cuore che tanto aveva amato e che ora urla tra le lacrime.. urla che non è giusto.. che non deve andare cosi.. che nessuno puo permettersi di rendere una persona cosi infinitamente debole.. debole e arresa agli eventi.. niente piu forza per lottare.. niente piu forza per ribellarsi.. forse niente piu forsa neanche per piangere.. seduta sola su uno scalino gelido e malconcio.. malconcio come la sua anima torturata.. straziata.. dannata.. e ora non c'è piu posto per le scuse.. non c'è pi posto per i rimpianti e per i "scusa non volevo" ora non c'è piu niente da fare.. c'è solo rabbia e odio.. un odio mai provato prima e che mai avrebbe voluto provare.. urla.. urla al cielo la sua ira.. urla e painge.. si alza e continua a gridare.. a gridare fino a che non avrà piu voce.. fino a che le sarà finita anche l'aria ai polmoni.. vorrebbe spaccare tutto.. distruggere tutto.. vorrebbe solo essere lasciata in pace.. si accasca sulle ginocchia alla fine del suo grido.. esausta... sfinita.. sofferente.. vinta.. sconfitta.. sconfitta dal mondo che non la voleva dolce e sensibile.. che non voleva lasciargli quel pizzico di ingenuità che la rendeva speciale.. che non voleva lasciargli quel bel sorriso sul volto.. un sorriso radioso.. che non voleva che i suoi occhi brillassero ancora.. e niente brilla piu.. solo la pioggia che si scontra sulla terra.. terra che ora lei tocca con mano.. mai piu in cielo.. mai piu felice.. l'hanno resa quello che lei ora è.. niente di piu dolce di lei era esistito.. e niente piu in lei sarà dolce.. c'è posto solo per il freddo nel suo cuore.. c'è posto solo per quelle mani che ora battono sulla terra feroci e agonizzanti.. e quel viso solcato da lacrime dolorose e taglienti come il ghiaccio..
PatatinaS

31 ottobre 2006

Categoria: Pensieri