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da Andre per kipassa
Cazzo...
Posso sentire ogni momento la mia testa scoppiare... oppressa da ogni lato da una forza ke, lenta e inesorabile, mi porta alla disperazione...
E ogni volta provo a pensare a tutta la mia vita... a quello ke sono e a quello ke sarò... nella speranza di convincermi ke nn va poi tutto così male...
Ma è un illusione che svanisce non appena apro gli okki...
Lentamente visiono tutte le possibili opzioni ke ho... lasciare la squola, nn ho mai pensato seriamente a questa cosa come ora... il suicidio, kazzo! Perke sembra cosi tanto la soluzione giusta!?!?! ... nn fare nulla, ke probabilmente e quello ke faro... almeno finke potro reggerlo... me ne starò li a incassare tutti i colpi ke mi becco senza reagire, e intanto peggioro sempre... mi kiudo sempre di piu... e mi rifugio nel nulla, con la musica a soffocare la mia disperazione e a placare i miei sentimenti... a sfogarmi senza fare danni...
Ma perché deve essere tutto così triste? Cosi difficile, così ingiusto!
E soprattutto... KE SENSO HA TUTTO CIO?
Ke senso ha stare qui e vivere cosi? Non ci sarà nessun cambiamento, nessuna svolta inaspettata, non c?è nessun disegno divino ke ha previsto uno scopo per cui valga la pena di stare cosi. Lo so.
E ora mi sto trasformando sempre di più in qualcosa ke non voglio essere... sto perdendo l?identità di me stesso, la mie peculiarità, e sto diventando insensibile al dolore e alla felicità, e diventa sempre più difficile per me sperare, amare, e sorridere.
Ma tutto ciò e inevitabile... nulla puo fermarlo... perciò...
A che serve?
Andre
1 novembre 2006
Categoria: Solitudine
da SiN-iLi
ciao sono ilaria...non ti dirò le solite parole del tipo ke ti devi fare forza, ke la vita continua ecc...non servono a niente se tanto non sanno guarire il dolore...ma ti dirò quello ke sento io, ke forze rispecchia le tue parole, ke forze attraverso queste parole sentirai forse meno o + dolore di prima... ho pensato troppe volte alla morte, e tante volte mancava così poco...poi nello specchio delle lacrime ke mi erano rimaste x piangere ho visto solo l'immagine di qualcosa del mio futuro, lo scorcio di quello ke avrei perso, alcuni dei sorrisi di ki mi era + caro e le loro stesse lacrime ke sarebbero uscite se gli avessi provocato quel grande dolore... allora ho cominciato a tagliarmi, ad adorare il sangue ke colava da quelle ferite ad amarlo convincendomi ke era la cosa ke avevo di + mia... poi altre volte sento dentro di me un nero ke copre le mie emozioni e mi lascia apparentemente vuota senza amore ne odio alcuno...desidero la vita ke piano piano sento scivolare via tra le mie dita;ke sento e vedo dissolversi come il respiro in una fredda giornata d'inverno...ma questa è la mia vita e non posso far altro ke viverla come verrà, giorno x giorno, trascinandomi il carico di dolore opprimente ke fa parte di me, e ke non mi permette di volare leggera tra le stelle...ma continuo x queste strade cercando persone ke soffrono come me e così raccontandoci le nostre storie troviamo in quelle degli altri un po' di noi e continiuamo a vivere... potrà contare suò mio ascolto e sulle mie parole, con la certezza ke io possa capirti...è questo è già qualcosa x ki come me si sente solo...1 abbraccio caldo x le tue giornate fredde e senza sole
1 novembre 2006 - Perugia
da Michele
Come fai a essere sicuro che non ci sara' un cambiamento, prima o poi?
1 novembre 2006
da ele
nn sto qui a fare la moralista dicendoti ke la vita è bella gioiosa senza nessun tipo di problema xkè nn è vero...la vita è difficile complicata a volte brutta e triste ma bisogna reagire dimostrare al mondo ke si è forti, pronti a lottare e reagire.
quindi lotta andre nn mollare tutti stiamo nella stessa barca
nn fare ca**ate
ele
1 novembre 2006
da johnny
Mi sento come te e sai a chi penso ?
Non sono un cristiano praticante e forse neanche tanto cristiano.
Ma penso a Gesù, un uomo, un ragazzo che a soli 33 anni si caricò sulle spalle una croce di legno, che affrontò una quantità immensa di ingiustizia e di dolore solo per fare la cosa giusta.
Non lo considero ne un Dio ne un essere superiore.
Lo considero un AMICO che 2000 anni fa senza conoscermi volle farmi sapere a tutti i costi quale è la cosa giusta da fare, facendomi sapere tra le altre cose quanto fosse importante per lui la vita.
Quindi mi carico sulle mie spalle la mia croce, non importa quanto sia ingiusto quello che mi succede, o quanto sia difficile da affrontare.
La vita va vissuta tutta, fino alla fine, anche solo per il gusto di vedere come va a finire.
Un abbraccio
2 novembre 2006
da fatuccia
...passavo di qui...e ho letto la tua dedica...non so se leggerai la mia risposta visto che ormai è passato un bel po'...
...non so cosa ti hanno risposto gli altri perchè non ho tempo di leggere tutto...
prima cosa..spero che questo pensieri siamo un po' di meno ora..spero che in questo gg qlcs della tu avita sia cambiato...
... non so perchè sei così...ma posso capire come ti puoi sentire...in questo momenti non si crede più a niente..
ma sai una cosa...??!!...siamo solo noi a pensarla così...sei tu che ti abbatti ogni volta di più...ripetendoti che non c'è soluzione..che niente può cambiare...sei tu che stai guardando tutto dalla parte sbagliata...
... è proprio lì la soluzione di tutto...dietro l'angolo...ma non la vedi ora...è normale... ma c'è...fidati...non mollare...anche se dopo che avrai letto la mia risp ti sarà venuto ancora di più il nervoso..
dirai...ma cosa ne sa questoa...
... di momenti brutti..tutti ne sanno..chi un po' di più...chi un po' meno...il trucco sta nel guardare avanti...trovare un uscita...stando sereni...
io sono una persona che pensa troppo...alla fine ho sempre la testa che scoppia...cerca di pensar meno...di vivere..e di star sereno...vedrai che pian piano le cose vanno...
...tanti baci...!
15 dicembre 2006
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