Drammatiche

Ciao mamma...
26 luglio 2006- 26 novembre 2006...sono passati 4 mesi da quel caldo mercoledì estivo...L'immagine di te, distesa su quel letto, con lo sguardo assente e il respiro sempre più affannoso non mi abbandona mai.
E' qualche giorno che sono caduta in un vortice, non vedo uscita mamma, non vedo nessuna luce!L'unica cosa che voglio fare è restare da sola lontana da tutto e da tutti...
Sto facendo a pezzi la mia vita, snobbando tutti gli ideali in cui ho sempre creduto, buttando via anni di studio e sprecando denaro e sacrifici della mia famiglia!
Nessuno ormai si accorge del mio malessere perchè... bè...perchè Silvia è una tosta, forte, ce la fa da sola!
Ma non è così mamma, non è così!Mi sembra di impazzire, di non essere più cosciente delle mie azioni!
Mi manchi troppo, il vuoto che hai lasciato sta diventando insopportabile...
Ti prego, scusami se martedì non do l'esame ma non ce la faccio, non mi sento pronta!
Tu che alla mia laurea ci tenevi così tanto...ti sto solo deludendo!
Che figlia eh? Incapace di tutto ormai, l'unica cosa che mi riesce bene è dormire!Vorrei dormire per sempre...per non correre il rischio di svegliarmi la mattina, guardare quel letto e non trovarti più, lì pronta a salutarmi con quel timido gesto che racchuideva tutto l'affetto che nutrivi per me... anche se non me l'hai mai detto!
Se puoi, se vuoi dammi la mano, continua ad accompagnarmi, è troppo difficle andare avanti, ciao mamma
Ti voglio tanto bene!

26 novembre 2006

Categoria: Drammatiche

Non ti preoccupare per l'esame, prendi tutto il tempo che vuoi, tua mamma lo sa come stai, lo sa quali sono le cose importanti nella vita, non certo uno stupido esame!!
L'importante e' che tu stia meglio, che ti rilassi, che prendi tutto il tempo che ti e' necessario per prenderti cura di te stessa...non e' facile, lo so, io ho perso il papa' a 15 anni..e' stata dura, molto dura, a scuola andava tutto male, a me che ero bravissima!!
Ho fatto tante ca**ate, ho frequentato le cosiddette brutte compagnie e mi sono trovata in situazioni non proprio da brava ragazza, alcune esperienze vorrei non averle fatte, pero' almeno ho capito che cosa NON voglio fare nella vita..
Mi sono ripresa..pian piano..e' arrivato un ragazzo speciale..ho avuto piccoli grande segni dal mio papa'..mi ha aiutato, nonostante mi sentissi sola e persa, ora che guardo indietro, vedo i suoi passi accanto ai miei..stai tranquilla tesoro, lei c'e', si fara' sentire, ti stara' vicino..credici..

26 novembre 2006

silvia fatti forza.Io ho perso mia sorella non troppo tempo fa e so il vuoto che lascia pero' devi andare avantie credimi non sono parole di cirocastanza.Vedrai col tempo di quanto è straordinaria la vita, di quante cose riesce a farti fare, cose che non avresti mai pensato di poter fare.Forse sarà l'esigenza o forse la rtassegnazione, questo non lo so ma arriverà il momento in cui ti sveglierai e avrai bisogno di una ragione per andare avanti.Prima la troverai e prima riuscirai a riprendere possesso della tua vita.Non chiudere mai gli occhi Silvia è una strada difficile ma non impossibile da superare.Ce la farai, ne sono sicura.
savannah

27 novembre 2006

La cosa che fa più male a loro é vederti disperata, per fortuna rimangono poco qui accanto a noi poi una luce e una energia straordinaria li attira via da noi e le nostre miserie, i nostri limiti, leggi libri spirituali, anzi se il sito me lo permette..ti consiglio un libro bellissimo "Autobiografia di uno yogi" Astrolabio, dopo i primi capitoli troverai un conforto senza uguali, ti prego di seguire questo mio consiglio, non l'ho mai fatto prima...sai che io non amo dire bugie, sta serena, ho perso anche io giorni fa una persona cara, il tuo cuore deve essere calmo e forte e così il tuo respiro, pensa che un giorno incontreremo di nuovo le persone care, tutti andiamo via da qui, in fondo dopo un breve periodo...é essenzialmente una questione di fede, piangi pure ma comprendi quello che ti mando come messaggio, in realtà non ci lasceremo mai, mai,mai!!!

27 novembre 2006

cara Silvia sono certa che tua madre è lì da qualche parte e ti è vicina, continua ad amarti e ad essere fiera di te!! Non riesco neanche ad' immaginare cosa tu possa provare ma nel contempo sento di dover condividere con te (almeno una briciola) il tuo dolore. Cerca di pensare che un giorno vi rincontrerete e che sarete unite per sempre, ma prima di quel giorno VIVI la tua vita come lei ha sempre voluto che tu vivessi: serena, libera, fiera!!
Ti abbraccio forte Gaia Napoli

27 novembre 2006

ciao silvia!!!!mi dispiace molto per la situazione che stai passando...ma devi cercare di fari forza e per quanto possibile devi pensare che tua mamma è sempre li, accanto a te, tu non la puoi vedere, mas c'è...è sempre li accanto a te a proteggerti!!Mi raccomando cerca di essere forte

28 novembre 2006 - Milano

cara silvia, io ti posso capire benissimo...ho perso mio papà nel 1982, aveva solo 39 anni e se ne è andato nel giro di un'ora per colpa di uno stupido infarto... in quel momento credevo di impazzire da dolore, mi dicevo non è vero non è possibile, ma poi l'ambulanza ed il medico che ci dice... è deceduto... i poi i giorni a segiore, mi sembrava un incubo...avevo continui attacchi di panico, al funerale un malore, ma io e le mie sorelle con mia mamma, ci siamo strette nel nostro dolore e ci siamo aiutate a superare questo grande dolore... sono passati tanti anni, eppure quel vuoto non si è colmato... e nei momenti bui mi rivolgo alui e gli dico..papà aiutami ad andae avanti... fatti forza piccola, il tempo ti aiuterà a superare il dolore, ma la tua mamma restare sempre con te..u abbraccio affettuoso..simona

29 novembre 2006 - Roma