Genitori e figli

da figlia per mamma

Mamma questo è un appello disperato che ti faccio! Dove sei finita mamma? Non riesco più a ritrovarti, ti ho allontanato e ora mi sei scivolata dalle mani, ti inseguo ma trovo porte chiuse, ti cerco ma ho perso l?orientamento, non so più cosa fare per riavere la mia mamma! Ho tanto bisogno di te, non lo vedi che sono allo sbando, senza di te mi sento persa, sono come un navigatore senza bussola, sei la sola che sa come indirizzarmi, sei la sola che riesce a mitigare la mia testa calda, sono una scheggia impazzita, sono scompiglio, la mia vita è un insano disastro, chi mi proteggerà da me stessa, sono riuscita a farmi solo del male, a me e a chi mi sta intorno, non riesco a tenermi stretto quello che ho di buono, non riesco a capire le persone, non riesco a vedere... eri tu a soffiarmi via la polvere dagli occhi... Ti prego mamma, non sono ancora pronta per affrontare la vita da sola, perché mi stai facendo questo? Forse so perché, mi vuoi spronare, mi vuoi dimostrare che non sono in grado di gestirmi da sola, che ho bisogno di aiuto, del tuo aiuto, del tuo appoggio, della tua presenza... Sì, da morire! So che ho sbagliato, che ti ho delusa, che ho ferito i tuoi sentimenti per la millesima volta, e so che mi merito tutto questo, ma ti scongiuro non mi voltare le spalle proprio ora, prima che impari a volare da sola. Io farò del mio meglio, ma non posso riuscirci se tu non mi sei vicina! Perdonami mamma ma ti rivoglio indietro! So che è dura avere me come figlia, ma ti prometto che sarai ripagata di tutti i sacrifici che hai fatto e che farai per me! Ti voglio bene

28 novembre 2006

Categoria: Genitori e figli