Sto per morire. Mi è stata diagnosticata una grave malformazione al cuore. Trapianto : una possibilità su 200 di riuscita. Sempre che sopravviva all'intervento. Mi restano pochi mesi. Quando i miei genitori me l'hanno detto tra le lacrime e i singhiozzi sono rimasta li su quella poltrona impassibile. Come se camminassi con il cuore ma non con il corpo. A me la decisione. Nessuna operazione. nessun intervento. nessuno mi squarterà come un animale e farà scempio della mia carne. Niente tubi o preghiere. Solo la cruda e triste realtà. Io sto morendo. In un attimo tutta la vita che non vivrò mai. I sogni. Gli amori. Una famiglia. la vecchiaia. Niente. Da un giorno all'altro il nulla. Non ci sarà più futuro. non ci sarà più dolore ne angosce. Il dolore non è per chi se ne va. Il dolore è per chi rimane. Il mio adorato ragazzo. Le mie amiche. i meiei fratelli. I miei genitori. Ho 17 anni. Sono una persona stupenda. Voglio bene a tutti. So farmi voler bene. Sono generosa e altruista. Ho un cuore grande, ma non abbastanza forte. E sto per lasciare tutto questo. E "mai come adesso sono attaccata alla vita"...Che farò in questi pochi mesi? Vivrò ogni giorno come fosse l'ultimo... mi dispiace ale...amore mio...quando te lo detto sei scoppiato in lacrime. E urlando volevi portarmi in chissà quale città del mondo. Urlavi "Non puoi lasciarmi così". Amore mio che cosa straziante sarà dirti addio. Ma sappi una cosa...io sarò sempre con te. Con l'anima...con il cuore. E tu t innamorerai ancora...di una ragazza che saprà farti felice...e io veglierò su di te...nei momenti belli e in quelli brutti. non ti lascerò mai solo. Ti amo ale...Ti amo...ora come non mai...alle miei più care amiche... godetevi la vita sempre e comunque...siate forti...ma non abbiate paura di chiedere aiuto...aiutate i miei fratellini...sono così piccoli...e ora si ritroveranno senza la sorellona pazza...ragazze mie...non vi dirò non piangete. State piangendo da quando vi ho detto tutto. ma dopo qualche giornovivete la vostra vita anche per me. Fate quel maledetto viaggio in america e quando sarete sul gran kanion scrivete su una roccia "Debora vive". Mi raccomando. Mi fido di voi. Ai miei genitori...vi amo alla follia...sempre...e non è colpa vostra...avete fatto del vostro meglio ed è merito vostro ciò k sono. Al mio funerale voglio rose rosse e tutti vestiti di rosso. Niente nero o rose bianche. Il rosso è il fuoco. la passione. Quella che arde nel mio debole cuore e nei miei ccchi e arderà per sempre al vostro fianco. Ricordatemi per cme sono sempre stata. i miei sbalzi d'umore e la mia dolcezza. pewr tutto quello che vi piace di me e quello che non vi piace. E voglio essere cremata. E le mie ceneri devono essere sparse in mare...possibilmente quello del nostro viaggio in grecia...credo sia tutto...e ricordate... la vita è un soffio di vento. Non sprecate attimi preziosi. non perdete tempo in cose futili, in pianti ridicoli. date la giusta importanza a tutto cio che la merita. ricordatemi anche solo per un istante. E la mia esistenza non sarà stata vana. Vi auguro una vita piena di gioie e qualche sofferenza per farvi apprezzare ancor di più le gioie. Vi amo. Ci vediamo lassù...
Debora
29 novembre 2006
Categoria: Drammatiche
Credo anche io che questa sia una gran bella storia..inventata dall' inizio alla fine con molta fantasia! Pensaci un attimo... se stavi per morire davvero non avresti trivato la forza per scrivere quello che hai scritto...fidati..puoi avere tutta la forza interiore del mondo ma se stai per morire non perdi tempo a scrivere cavolate.. e anche questa cosa del trapianto, INVENTATA!..Si cerca sempre la via d'uscita che non è sicuramente la morte! Pensa prima di scrivere, perchè qui c'è gente che sta male davvero, che soffre per gente che le tue cose l'ha vissute.. ciao stammi bene..
2 dicembre 2006
ciao..c'è il modo di contattarti? ci terrei a parlare con te..
2 dicembre 2006
ciao, beh,io spero che quello che dice il medico non sia vero, nel senso che avresti preso in giro un sacco di gente.se dovesse essere cosi, spero che un giorno tu possa renderti conto del tuo errore.non ti auguro di trovarti nella situazione da te descritta, ma di capire il tuo sbaglio e cercare di crescere.Se io dovessi sbagliarmi e le tue parole fossero vere(anche se rileggendo in effetti... ),vale la mia risposta di sopra.comunque... mi fa piacere he ci siano persone già formate(non credevo che girassero anche medici in questo sito!ne sono molto contenta!)in grado di capire e dare consigli magari in maniera piu costruttiva di quanto abbia fatto io finora:) bacio, rj
3 dicembre 2006
Ciao Debora...ti confesso che mi ha fatto commuovere la lettera che hai scritto...ma c'è un modo di contattarti?
Baci..e.. DEBORA VIVI!!!
3 dicembre 2006 - Firenze
vorrei rispondere ad un anonimo che ha risposto a questa lettera che sosteneva che queste cose scritte da debora fossero iventate...
è crudele pensarlo...
che ne sai te se è vera o finta? penso che nessuno dovrebbe giudicare...
magari è una persona con grande forza che pur soffrendo cerca di andare avanti e non spetta a te giudicare...
DEBORA SEI NEL MIO CUORE
4 dicembre 2006