Drammatiche

Salgono in gola una marea di parole inespresse, i ricordi si accavallano e i giorni continuano a dipanarsi senza di te, interrotti da qualche ricordo rubato alla memoria.
Tutto qui mi parla di te, soprattutto adesso che si avvicina il Natale e tra le luci colorate e le ghirlande cerco di sfuggire al pensiero che non ci sarai nemmeno in quel giorno.
Natale per me sarà unicamente una sedia vuota, regali scartati alla rinfusa, preghiere per un Dio che ti ha strappato da me, canzoni fischiettate mentre dentro il cuore piange.
Io sto male, amore.
Non so quanto, non so da quando, non so più nulla all' infuori del fatto che mi manchi senza limiti.
Quando prima o poi ci ritroveremo Stè,raccontami tutto.
Raccontami come hai fatto a resistere senza me, quali antidoti hai trovato, a quali rimedi ti sei aggrappato, da quale angolo di cielo mi hai guardato.
Sono stata a Cortina in questi giorni, sai?E anche lì, ti ritrovo.
Ti ritrovo nei ricordi che ci vedono in pista al Blu, allegri e stupidamente convinti che nulla avrebbe turbato la nostra gioia.Ti ritrovo al Vip, all' Lp a mangiare grissini e prosciutto crudo fino a scoppiare..Allora eravamo sicuri che la parole "fine" non facesse per noi e che il nostro amore fosse inattaccabile.
Forse in fondo lo era perchè sono ancora qui, amore.
E non dimentico mai quello che hai significato per me, il tutto che mi hai regalato, il sogno che mi hai fatto vivere.
Respiro silenzio in ogni mia notte.

11 dicembre 2006

Categoria: Drammatiche

Leggo da sempre le tue dediche Sabisse, pur non avendoti mai risposto...era da un pò che non scrivevi, e stamani dopo giorni, leggo di nuovo parole splendide per il tuo Stè...Non ci sono parole per esprimere meglio di come lo sai fare tu un amore così grande...
Il tuo amore ti vivrà accanto ogni istante di questo Natale, come lo fa ogni giorno...e vi rincontrerete sì, dopo esser stati costretti a questa punizione immensa di dovervi dividere troppo presto...ma sono certa che la vita non può essere tanto dura da non concedere a un amore come il vostro di poter essere rivissuto, magari in un'altra dimensione, magari in cieli lontani, magari in un'altra vita, ma pur sempre un amore dallo stesso sapore...te e stefano volerete alto di nuovo tenendovi per mano!
Ti abbraccio e ti auguro un Natale più sereno possibile.

12 dicembre 2006

Molto bella la tua dedica come sempre, frasi decisamente sublimi...
Però il mondo astrale non può essere configurato ai livelli di una squallida località borghese inflazionata per di più da presunti arricchiti dell'ultima ora.
Il mondo astrale é di più e ci si distrae in maniera inconcepibile per i più.
Sta certa che il passare il tempo é l'ultima cosa che lo riguarda.
Ma quel povero ragazzo attuale come fa a convivere con un ombra così gigantesca?
Complimenti per la dedica é molto bella.

12 dicembre 2006

Ciao Sabisse..
nn so spiegarne il motivo ma ti scrivo come in un sussurro queste poche righe che brillano di gioia..sono così felice di tornare a scriverti! e lo faccio in punta di piedi, con discrezione, semplicemente per non sovrastare col suono delle mie parole il dolce e tormentoso lamento che come vento sibilante esce dalle tue labbra, spira attraverso le tue righe e a chi abbia orecchie per ascoltare racconta la storia struggente d'un amore che tenta di resistere ai marosi ed ai flutti d'un mare in tempesta.
Ed io non ho mai smesso di ascoltarti anche in questo lungo tratto di tempo in cui ho taciuto e tornando a te, leggendo le tue parole spezzate dai singhiozzi, t'ho ritrovata accanto a lui che t'appare e scompare come fantasma tra le nebbie ingannevoli.
Ed allora su ogni oggetto ed in ogni luogo si proietta l'ombra lunga della sua assenza.
I vostri occhi a fior d'acqua fluttuavano tra le onde dorate del vostro amore il sole con il suo sorriso più bello soffiava per voi vento fresco e robusto di tramontana, la vostra isola felice mormorava nella pace della sua vegetazione il fremito caldo e sensuale della vostra gioia abbagliante
Ma ora le onde dorate del mare le spiaggie bianche dell'isola felice appartengono alla luce eterna del mito Sabisse, non più alla tua vita
Son sempre con te, nei tuoi voli più belli nei tuoi più appassionati slanci, nelle tue più generose aspirazioni, nei tuoi desideri più ardenti, nei momenti in cui la tua vita raggiungerà le sue vette più alte, il suo splendido apogeo.
Non chiuderti nel ricordo egoistico della vostra favola bella, apriti all'orizzonte di luce che il vostro amore ti ha schiuso
Ama Sabisse, ama un'altro uomo senza credere che ciò sia un tradimento nei suoi confronti ma, al contrario, il trionfo del vostro amore sulla morte, il ritorno nei tuoi occhi del sole splendete che brilla nei suoi.
Quando i suoi raggi caldi trapasseranno di gioia e riscalderanno d'amore ogni cosa non vi saranno più sedie vuote e canzoni morenti su labbra tremanti, non avrai più bisogno a quel punto di girarti in preda all'angoscia inseguendo la sua ombra perchè la luce dei suoi occhi investirà in pieno il tuo volto
L'ho fatta lunga come mio solito.. ma queste parole mi son sgorgate naturali dal cuore e nel dirle a me stesso ho voluto comunicarle e condividerle con te
Spero che presto tu possa viverle..
Ti abbraccio forte forte e
imprimo qui il mio sorriso più bello
marco

12 dicembre 2006

Ciao Vane, grazie per le tue belle parole.In effetti era da un bel po' che non scrivevo, non so se interpretare questa cosa in maniera positiva o meno.
Grazie per l' augurio di Buon Natale, per quanto sia possibile cercherò di trascorrerlo bene anche se senza l'unica persona che vorrei.
Tanti auguri anche a te..

Ciao Bob, caro Bob, era da parecchio che non ci sentivamo eh?
Quanto tempo è passato?Devo averne perso il conto.
La persona con cui mi frequento non sa nulla di Stefano, non sa dell' incidente.
Sa solo che ho amato tanto.Null'altro al di fuori di questo.
Con lui sono 4 mesi, 4 mesi di alti e bassi.Momenti in cui mi rende felice, momenti in cui alcuni suoi atteggiamenti mi fanno male, momenti in cui mi fa ridere, altri in cui mi fa male.
è tutto così complicato, Bob.Ci vogliamo bene, teniamo l'uno all'altra, lui non aveva mai avuto una storia così "lunga" (il suo massimo era 2mesi e mezzo, nemmeno tutti di fila ma con tira e molla),ci siamo affezionati MA non c'è amore.Proprio così, non siamo innamorati.
ed io mi chiedo se nascerà o no.
In alcune storie l'amore nasce subito, in altre ci mette mesi e mesi.
Quale sorte tocca alla mia relazione?
Boh.

12 dicembre 2006

Cara Sabisse(sembriamo Foscolo e Jacopo Ortis)(che dici Bob era una relazione gay)forse quello che vivi ora non é un degno sostituto dell'Amore travolgente che hai vissuto.
Penso che le persone non cambiano, anzi spesso peggiorano e se il buongiorno si vede dal mattino...non é detto che quello che vivi ora sia quello giusto, cerca in una persona le prerogative che tanto ti hanno appassionato di Stè, o almeno che si avvicinano, il resto lo aggiungerai tu con quella dolcezza che ti contraddistingue come anima sotto quella durezza che porgi inizialmente e non é detto che sbagli.
Ti abbraccio, se posso esserti di aiuto con te lo sono e lo sarò per sempre.
Baci dolce e tremenda Sabisse

13 dicembre 2006

Lo sapevo che avresti scritto a breve, lo sentivo che per te questo di preparazione al Natale sarebbe stato un momento di particolare emozione..ti aspetto, ti aspettiamo qui, sempre, per dare e ricevere luce.
Bambina, non deve essere semplice costruire un nuovo rapporto con questo immenso segreto nel cuore..ma ti capisco..ammiro il tuo voler tenere Stefano per te, come una grande magia e come un dolore troppo personale per poter essere condiviso..
ma forse anche questo e' un blocco, un' incapacita' di lasciare andare il passato..
no, Stefano non e' passato, non passera' mai..ma l'incidente si', e' passato..la sua Morte e' passata..la Morte e' una porta, e Stefano l'ha varcata..non sappiamo esattamente dov'e', com'e' dall'altra parte, ma io so, sento che non e' poi cosi' distante, ma che si interseca con la nostra dimensione, solo che loro sono piu' veloci e leggeri... allora non perderti nei ricordi, ma fa spazio nella mente e ascolta, i messaggi di Ste..stai qui, nel presente e vivilo Ste, per come e' adesso, accettalo e amalo cosi' com'e' ora, ancora piu' bello (se e' possibile!), ancora piu' luminoso..immaginalo..e' qui..
Non so se ti puo' aiutare quello che ti dico, ma esistono persone con una certa sensibilita', che tramite scrittura automatica, in genere, o con registrazioni a nastro riescono e mettersi in contatto con l'aldila'..
esistono tanti ciarlatani e' vero..ma quelli buoni non si fanno pagare o chiedono un'offerta, e sono persone semplici, normalissime, miti..
Io, dopo anni che mio padre era morto e non riuscivo a sentirlo, ho ricevuto una telefonata dalla moglie del migliore amico di mio padre che, in seguito a un' esperienza di pre morte (sai cos'e'? cerca su internet)aveva incominciato ad avere sogni premonitori dei quali si era anche spaventata..e sentiva presenze..
Questa donna da allora si e' messa a studiare meditazione ed e' diventata insegnante di yoga.
Lo so, sembra robaccia new age, fatto sta che mi ha chiamata proprio nel momento in cui ne avevo piu' bisogno, dicendomi che guardando una foto di papa' l'aveva sentito, aveva sentito che doveva farmi sapere che stava bene..ho preso il primo treno per Pordenone, l'ho incontrata, mi ha accolta nella sua casa, mi ha regalato dei libri, mi ha parlato e aperto un mondo che da quel giorno ho cominciato ad esplorare..di ciarlatani ne ho incontrarti, mi hanno anche fregato..ma non ho mai piu' smesso di credere..e oggi anche io posso sentire...e voglio affinare la mia sensibilita'..non ho voluto fare la scrittura automatica, perche' di un lampo ho sentito la presenza di mio padre accanto e cio' che lui voleva da me..ma so che esistono persone serie..anche una cara signora che ha perso la figlia ventenne di leucemia periodicamente va da una signora che con la scrittura automatica le dice cose che solo la mamma puo' comprovare, cose che la signora non avrebbe potuto sapere..
Puo' darsi che tu non voglia, che non ne abbia bisogno..o che ti capiti cosi', senza cercarlo (ma se ti capita, be', inconsciamente l'hai voluto) ma credici, Sabisse, vai oltre le apparenze...scava a fondo, non aver paura..ti voglio bene, tanto.
Non ti voglio turbare in alcun modo, il fatto di amare Ste non ti impedira' di amare qualcun'altro..ma le ferite sono ancora profonde, e la tua chiusura, che e' un tentativo di proteggere il ricordo di Ste, forse, scusa se sbaglio, ti separa dal resto del mondo.
Intanto per Natale ti faccio il mio regalo.
Ti dono il mio vero nome.
Mi chiamo Alice Veronica.
E ti voglio tanto bene.

13 dicembre 2006